
La linea di tendenza per la prossima settimana appare piuttosto perturbata, infatti si intravede una situazione piuttosto dinamica, con rapide perturbazioni che dovrebbero transitare sull’Italia. Ciò comporterà condizioni di frequente maltempo nelle zone esposte anche forte vento.
Avremo anche importanti sbalzi termici, in quanto prima del passaggio dei fronti perturbati avremo un richiamo di aria calda, mentre poi seguirà aria più fresca. Avremo il classico tempo d’autunno, con fenomeni localmente anche di forte intensità, ma difficilmente con alluvionale diffuso come è avvenuto qualche giorno fa sull’Italia nord-occidentale. Il ripetersi di piogge abbondanti, però in alcune zone potrebbe aumentare sensibilmente la portata dei corsi d’acqua.
Le situazioni meteo alluvionali avvengono quando le precipitazioni tendono a persistere a lungo, e soprattutto quando sono attese enormi quantità d’acqua come è avvenuto. In alcune stazioni meteo del Piemonte sono stati misurati oltre 600 mm di pioggia in circa 24 ore. Una quantità d’acqua impressionante, e ciò giustifica i danni immani al territorio, alle strutture viarie e vari centri urbani.
Tuttavia, l’autunno è una stagione che può dare anche fenomeni atmosferici meno intensi ma comunque assai pericolosi, come le alluvioni lampo, che si possono scatenare in aree più ristrette, e in questo caso sono spesso associate a temporali a catena di forte intensità. Questo potrebbe succedere nella Penisola e le Isole Maggiori, dove l’aria fresca a contatto con le calde acque del Mar Mediterraneo potrebbero dare innesco a condizioni atmosferiche di spiccato maltempo.
Al momento non è possibile fare previsioni meteo per definire se ci saranno o no alluvioni lampo. Stiamo però inoltrandoci in un periodo dove il rischio di questi fenomeni raggiunge un alto livello.
Più avanti nei giorni, si intravede la possibilità che l’alta pressione possa sbarrare la strada alle perturbazioni atlantiche, rallentandone il loro moto da ovest verso est. Questo potrebbe costituire un grosso problema in alcune regioni, in quanto le precipitazioni potrebbero in tal caso persistere e causare nuovi eventi alluvionali. Questa considerazione è da intendere esclusivamente su base ipotetica, ma comunque alcuni elementi fondamentali di previsione ci fanno intendere tale evenienza.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
METEO CITTÀ
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA