Alla fine di ottobre del 2018 una tempesta di violenza record ha interessato le Alpi orientali, dove si sono avuti venti che hanno raggiunto la forza di uragano. Centinaia di migliaia di alberi sono stati abbattuti dal vento. Inoltre, le piogge torrenziali hanno causato anche alluvioni improvvise di grossa portata.
Questo evento meteo straordinaria intensità, avuto un impatto anche nelle alte quote dell’alpino orientale, dove si sono verificate nevicate fu di fortissima intensità associate al vento che probabilmente ha superato la soglia dei 200 km/h, danneggiando strutture anche muratura.
Il video ci mostra come era la Marmolada all’inizio dell’estate 2019, dopo peraltro un fine primavera caratterizzato da nevicate insolita intensità, cadute sino a quote basse. Le immagini ci fanno vedere la grande quantità di neve ancora presente oltre i 3000 m di quota, in un’area dove ancora resistano le nei nevi perenni.
Il video mostra anche le opere di manutenzione straordinaria svolte nella Capanna Punta Penia, il rifugio più alto delle Dolomiti, nel giorno di vigilia della stagione estiva di alta quota, che inizia il 20 giugno.
Capanna Punta Penia è una struttura in muratura che è stata realizzata circa sessant’anni, fa utilizzando i resti di un avamposto austriaco costruito nel 1916, durante la Prima Guerra Mondiale. Il rifugio di alta montagna si trova a Punta Penia, la vetta più alta del gruppo della Marmolada, la cui altezza è di 3.342 metri di quota sul livello del mare.
Nel Massiccio della Marmolada è possibile giungere con la funivia divisa in più tronconi, per raggiungere la zona in prossimità della cima della montagna, dove è presente anche il ghiacciaio ormai in quasi totale fusione. E che prima che sparisca, suggeriamo di andare a visitare, dove è possibile ammirare un paesaggio unico del genere, che mostra le Alpi orientali del versante italiano e parte di quello estero.