METEO SINO AL 10 GIUGNO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Sta peggiorando il meteo su parte d’Italia, con l’anticiclone africano in netto indebolimento a causa dell’intrusione di due distinti vortici depressionari. Il primo nucleo di bassa pressione, in transito a ridosso delle Alpi, ha già determinato un parziale cedimento barico con instabilità in aumento soprattutto al Nord Italia.
La seconda area ciclonica sarà quella responsabile di un più incisivo peggioramento domenica, con piogge e temporali più intensi su gran parte del Centro-Nord. Il tempo inizierà a peggiorare anche al Sud. L’attuale fase di meteo dal sapore estivo è agli sgoccioli con il caldo africano che inizierà a cedere spazio alle correnti più fresche.

TEMPORALI NON SOLO SUI MONTI, VIVACE INSTABILITA’
Inizialmente saranno coinvolte le regioni centro-settentrionali e la Sardegna, con meteo che si deteriorerà in modo deciso. L’instabilità diverrà poi più vivace in prossimità dei rilievi con alcuni rovesci e temporali localmente anche forti. Gli acquazzoni saranno brevi e distribuiti a macchia di leopardo, come tipico delle fasi d’instabilità senza perturbazioni vere e proprie.
L’instabilità si accentuerà ulteriormente in avvio di settimana, coinvolgendo più direttamente il Centro-Sud. Ulteriori correnti fresche in quota scenderanno dall’Europa Centrale per poi dirigersi sul Mediterraneo e sull’Italia. Il tempo quindi sarà instabile, stante l’anticiclone che rimarrà relegato ad ovest della Penisola.
STOP CALDO AFRICANO PER TUTTA LA PROSSIMA SETTIMANA
Domenica il tempo più instabile farà scendere ulteriormente le temperature, anche su parte del Sud ove continuerà a fare un po’ di caldo. La colonnina di mercurio calerà ulteriormente ad inizio settimana anche sulle estreme regioni meridionali. Continui impulsi d’aria fresca manterranno il clima gradevole, senza nuove fasi di caldo intenso, fino almeno al 10 Giugno.
ESTATE NON DECOLLA, METEO NON SI RISTABILIRA’ FACILMENTE
Il cedimento dell’anticiclone sarà duraturo e così si consoliderà uno scenario caratterizzato da incursioni d’aria fresca che determineranno instabilità. Non si prevede nulla di buono nel prosieguo della settimana, con l’anticiclone poco presente. I massimi di pressione risulteranno infatti relegati ad ovest, verso la Penisola Iberica. Una lacuna barica dominerà sull’Italia.
Gli acquazzoni risulteranno ancora una volta più probabili sui monti e nelle ore pomeridiane. I temporali saranno quindi protagonisti, sui rilievi ma anche in sconfinamento verso aree pianeggianti e costiere. L’estate per il momento mostrerà un volto soft con il caldo più intenso che resterà alla larga dall’Italia.
ULTERIORI TENDENZE METEO
A dispetto delle previsioni stagionali, per ora la calura risparmierà il nostro Paese e gran parte d’Europa, ma poi lo scenario potrebbe bruscamente arroventarsi nella seconda parte di giugno, come più volte accaduto anche negli ultimi anni. Il caldo prenderà di mira il Nord Europa, per via dell’anticiclone sbilanciato a latitudini settentrionali.
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