METEO SINO AL 19 GIUGNO 2021, ANALISI E PREVISIONE
L’anticiclone africano si sta rinforzando ulteriormente sull’Italia, garantendo così tempo in prevalenza stabile. Le temperature sono in ulteriore aumento. Il potente promontorio anticiclonico, è alimentato dall’afflusso di correnti calde africane, innescate da un piccolo vortice di bassa pressione centrato a ridosso della Spagna.
Lo scenario non varierà più di tanto nemmeno in avvio di settimana, con l’anticiclone africano sempre protagonista. Qualche piccola intemperanza si avrà però sulle aree interne del Centro-Sud, con rischio d’isolati acquazzoni favoriti da nuovi spifferi d’aria fresca in quota convogliati da una circolazione depressionaria presente sui Balcani.

ANTICICLONE AFRICANO NON SCONGIURERA’ QUALCHE TEMPORALE
La forza dell’alta pressione non sarà in grado d’inibire una parziale attività temporalesca a ridosso dei maggiori rilievi dapprima in Appennino e poi sulle Alpi con possibili acquazzoni ulteriormente incentivati dal forte riscaldamento diurno. Nel corso dei giorni ci sarà da monitorare anche l’approssimarsi di correnti più umide ed instabili oceaniche.
Non sono però attese vere e proprie perturbazioni. Al limite si avrà comunque qualche disturbo in più sulle zone alpine e prealpine nel corso della parte centrale della settimana, ma l’anticiclone africano sembra in grado di resistere, riuscendo così a garantire meteo nel complesso stabile soprattutto al Centro-Sud.
LIEVE CEDIMENTO DEL CALDO, CHE POI TORNERA’ FORTE
Ad inizio settimana la calura si ridimensionerà lievemente al Nord e sui settori adriatici, per un lieve rientro d’aria più fresca da nord. Le temperature resteranno però sopra media. Da metà settimana il caldo si accentuerà di nuovo e potrebbe divenire anche intenso al Centro-Nord, per un più significativo apporto di correnti calde nord-africane.
SECONDA PARTE DI SETTIMANA FRA TEMPORALI E ANTICICLONE AFRICANO
A metà settimana si approfondirà una saccatura sull’Europa Occidentale, che proverà ad avanzare verso levante innescando un braccio di ferro con l’anticiclone africano proteso sull’Italia. Questa contrapposizione genererà un più accentuato richiamo caldo sahariano diretto verso le regioni del Sud e le due Isole Maggiori.
Il Nord-Ovest dell’Italia invece risentirà maggiormente delle infiltrazioni instabili legati alla saccatura presente sull’Europa Occidentale. Sembra ipotizzabile un indebolimento dell’anticiclone sul finire della settimana al Nord dove tornerebbero dei temporali diurni pomeridiani e serali anche in Val Padana
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il meteo d’estate dominerà quindi quasi senza intoppi al Centro-Sud, come ormai tipico del periodo, con temperature che potranno raggiungere livelli localmente molto elevati. Il Nord Italia potrebbe più facilmente risentire del transito della coda d’impulsi instabili e con rischio di forti temporali, visto il calore eccessivo che si andrà ad accumulare nei bassi strati.
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