POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI
Le proiezioni modellistiche continuano a percorrere la strada africana. Il quadro meteo climatico sta subendo qualche modifica nelle ultime ore, complice una circolazione d’aria fresca che sta provando a forzare la resistenza anticiclonica sul lato occidentale. Ciò determinerà temporali e una lieve contrazione delle temperature.
Nel corso della prossima settimana un’altra struttura depressionaria potrebbe adagiarsi sulle Alpi, condizionando il meteo del Nord Italia, mentre nelle rimanenti regioni dovrebbe tornare in voga l’Anticiclone Africano.
Anticiclone che, se le attuali proiezioni venissero confermate, potrebbe nuovamente accelerare nella prima decade di luglio ripristinando quelle condizioni di calura eccessiva che hanno caratterizzato quest’ultimo periodo.

IL METEO A BREVE TERMINE
Dicevamo del tentativo di pressing sul fianco occidentale della struttura anticiclonica ed effettivamente stiamo registrando un lieve cambiamento tant’è che l’instabilità temporalesca riuscirà a distendersi verso il Centro Sud e le due Isole Maggiori.
Una breve parentesi, difatti già nel corso del fine settimana la situazione dovrebbe migliorare e nel corso della prossima dovrebbe ripresentarsi l’Alta Pressione. Solamente nelle regioni del Nord, come detto pocanzi, potrebbero esserci ulteriori forti temporali a seguito della parziale estensione dell’area depressionaria – sostenuta da aria fresca oceanica – al di là dell’arco alpino.
Da valutare, ma questo lo vedremo cammin facendo, un’eventuale coinvolgimento di altre zone d’Italia.
IPOTESI CANICOLA PERSISTENTE
Proiettandoci oltre, quindi in direzione della seconda settimana di luglio, i vari modelli matematici sembrano concordare sul nuovo consolidamento dell’Anticiclone Subtropicale.
Significa che potrebbero ripresentarsi condizioni meteo climatiche molto simili a quelle vissute finora, anzi a detta di alcuni centri di calcolo internazionali il quadro termico potrebbe persino essere peggiore. Andrà prestata molta attenzione all’escalation termica tra Sud e Isole Maggiori, dove potrebbero subentrare temperature persino più elevante di quelle che abbiamo registrato negli ultimi giorni. Se così fosse si rischierebbe l’eccezionalità dell’evento.
IN CONCLUSIONE
Fino a questo momento il primo scorcio dell’Estate astronomica è stato fortemente condizionato dall’aria rovente sahariana e a quanto pare anche il mese di luglio potrebbe proseguire in quella direzione.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.