METEO SINO ALL’11 GIUGNO 2021, ANALISI E PREVISIONE
La settimana si chiude all’insegna del meteo instabile su molte regioni, a causa del cedimento dell’anticiclone africano dovuto ad un’ansa depressionaria giunta da ovest. La domenica vedrà piogge e temporali, a tratti, in molte aree del Centro-Nord, con fenomenologia distribuita a macchia di leopardo, come tipico delle fasi di marcata instabilità.
Il tempo inizierà a peggiorare anche al Sud. L’attuale fase di meteo dal sapore estivo è agli sgoccioli con il caldo africano che inizierà a cedere spazio alle correnti più fresche. Le temperature sono infatti destinate ad abbassarsi e lo faranno in modo più netto, ad inizio settimana, anche sulle estreme regioni meridionali.

VIVACE INSTABILITA’ E TEMPORALI CON GRANDINE, ESTATE IN DIFFICOLTA’
Il meteo turbolento si accentuerà ulteriormente in avvio di settimana, coinvolgendo più direttamente il Centro-Sud. Ulteriori correnti fresche in quota scenderanno dall’Europa Centrale per poi dirigersi sul Mediterraneo e sull’Italia. Il tempo quindi sarà instabile, anche se non mancheranno momenti a tratti ampiamente soleggiati.
Non si prevede nulla di buono nemmeno nel prosieguo della settimana, con l’anticiclone poco presente. I massimi di pressione risulteranno infatti relegati ad ovest, tra la Penisola Iberica e le Isole Britanniche. Una lacuna barica dominerà sull’Italia, con continue infiltrazioni fresche dai quadranti settentrionali a determinare meteo quanto mai incerto.
PROSSIMA SETTIMANA ASSENZA DEL CALDO
Il tempo più instabile farà scendere ulteriormente le temperature domenica, anche su parte del Sud ove continuerà a fare un po’ di caldo. La colonnina di mercurio calerà ulteriormente ad inizio settimana anche sulle estreme regioni meridionali. Continui impulsi d’aria fresca manterranno il clima gradevole, senza nuove fasi di caldo intenso, anche nei giorni successivi.
METEO NON SI RISTABILIRA’ FACILMENTE PER GIORNI
La fase instabile sarà duratura e così si consoliderà uno scenario caratterizzato da incursioni d’aria fresca in quota anche nella seconda parte della settimana. Gli acquazzoni risulteranno ancora una volta più probabili sui monti e nelle ore pomeridiane. I temporali saranno quindi protagonisti, sui rilievi ma anche in sconfinamento verso aree pianeggianti e costiere.
L’instabilità potrebbe coinvolgere in modo più incisivo il Centro-Sud con acquazzoni più frequenti che potranno sconfinare anche sulle coste. Le regioni settentrionali saranno maggiormente lambite dall’anticiclone proteso dalla Penisola Iberica alla Scandinavia, ma non mancheranno gli acquazzoni sulle Alpi e anche a tratti su parte delle pianure.
ULTERIORI TENDENZE METEO
L’estate per il momento mostrerà un volto soft e solo verso metà mese è possibile che l’alta pressione cambi baricentro, espandendosi più direttamente verso l’Italia. Non è quindi escluso che il caldo estivo possa esplodere da metà mese, se si creeranno le condizioni per la risalita di masse d’aria calde dall’entroterra nord-africano.
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