Le immagini dell’aereo partito da Malpensa in rotta verso New York nella giornata di ieri, martedì 13 luglio, stanno facendo il giro del mondo. Sono foto che abbiamo visto già altre volte di velivoli che si sono imbattuti malauguratamente in tempeste di grandine di assurda intensità.
Effettivamente, quando la grandine raggiunge grosse dimensioni diventa un ostacolo se non una vera e propria minaccia. I chicchi di grandine di grosse dimensioni vanno a impattare sulla carlinga dell’aereo che viaggia a velocità di circa 800 km/h. Perciò i chicchi di grandine che si infrangono sulla superficie dell’aereo, hanno una forza di impatto maggiore di quella che avviene durante una normale grandinata al suolo.
Ed ecco che quindi l’aereo subisce anche dei danni, in quanto l’ostacolo che gli va addosso ha una notevole forza e quindi produce gli effetti che abbiamo visto dalle varie foto.
Alla domanda se un aereo può essere abbattuto, ovvero se rischia persino di perdere quota e l’incidente è difficile rispondere. Di certo i temporali così intensi possono dare seri problemi di stabilità al volo dell’aereo.
I passeggeri hanno subito probabilmente un vero shock dovuto al frastuono causato dalla grandine che andava a sbattere sulla superficie esterna, che, come abbiamo potuto vedere alcune foto, ha persino danneggiato, ma non rotto i vetri. Se si fossero rotti i vetri l’aereo avrebbe subito una rapida depressurizzazione e rischiato parecchio.
Inoltre, all’interno dell’aereo si sono sicuramente percepiti gli effetti di quelli che vengono chiamati vuoti d’aria, ovvero delle correnti ascensionali e discendenti all’interno della nube. Insomma, i passeggeri hanno avuto un’esperienza che non dimenticheranno facilmente. Ma probabilmente anche il personale di bordo e gli stessi piloti.
I danni all’aereo possono comunque causare degli imprevisti, e in volo non sono qualcosa che dovrebbe succedere.
Sarebbe buona norma evitare aree temporalesche come quella dove l’aereo sia malauguratamente imbattuto, in quanto il velivolo danneggiato per parcheggiare può solo atterrare in un aeroporto, e ciò non è detto che sia sempre così semplice, tanto che ieri l’aereo ha cercato di fare un primo atterraggio andato a vuoto prima di riuscire nell’impresa.
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