METEO SINO AL 15 LUGLIO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Il dominio di un campo di alta pressione garantisce meteo generalmente stabile in questo weekend, a parte le aree alpine e prealpine che risultano lambite da ulteriori infiltrazioni d’aria fresca ed instabile. Non manca qualche temporale, localmente in sconfinamento dalle Alpi alle pianure pedemontane, per la coda di un impulso instabile in transito sull’Europa Centrale.
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Il grande caldo ha abbandonato anche le regioni del Sud, con clima ovunque più gradevole. L’attuale calo termico segna un refrigerio temporaneo, con nuovo repentino aumento del caldo fra domenica e lunedì a partire dalle Isole Maggiori e poi su gran parte del Centro-Sud. Ci sarà infatti l’arrivo di una bolla d’aria rovente dal Marocco e dalla Penisola Iberica.
RICHIAMO CALDO AFRICANO A PRECEDERE CORPOSO PEGGIORAMENTO
Il flusso rovente, che prenderà corpo all’inizio della settimana, scaturirà dall’approfondimento di una nuova saccatura sull’Europa Occidentale. Il Nord Italia sarà solo appena lambito dal caldo, anche perché ci sarà da subito l’influenza delle prime infiltrazioni instabili collegate alla circolazione perturbata atlantica.
I primi effetti del deterioramento del tempo si avvertiranno già da lunedì sera sulle Alpi Occidentali, con i primi temporali poi in rapida espansione verso le pianure. Non mancheranno anche in questo caso fenomeni localmente violenti, per lo scontro della corrente molto fresca atlantica con l’aria ben più calda ed umida d’estrazione africana.
TEMPORALI E CALO TEMPERATURE IN PICCHIATA
La nuova fase burrascosa partirà da martedì, momento nel quale si farà rapidamente strada l’affondo netto di una saccatura fin sul bacino del Mediterraneo, a dispetto dell’anticiclone costretto a cedere. Sembra probabile la penetrazione di un vortice freddo fin sul Nord Italia, anche se la traiettoria resta ancora soggetta a possibili correzioni.
Ne deriverà una fase di acuta instabilità al Nord, se non persino maltempo a tratti, con possibili temporali violenti accompagnati anche da grandine. Poco o nulla accadrà al Centro-Sud in termini di precipitazioni, se si esclude qualche sporadico acquazzone. Le temperature però caleranno in modo vertiginoso, portandosi persino sotto media un po’ ovunque.
INTERRUZIONE ESTATE, LENTO MIGLIORAMENTO
L’Estate faticherà abbastanza a risalire la china, dopo la ferita inferta dall’affondo freddo e perturbato. Ci vorranno diversi giorni prima che l’area ciclonica vada ad evolvere verso levante. Le condizioni meteo si manterranno turbolente probabilmente per il resto della settimana, con occasione per frequenti rovesci in virtù del persistere dell’instabilità atmosferica.
ULTERIORI TENDENZE METEO
La persistenza della lacuna depressionaria impedirà all’anticiclone di riportarsi verso l’Italia e continueranno ad affluire per svariati giorni correnti fresche settentrionali. Le temperature resteranno quindi piuttosto fresche e per il ritorno del caldo bisognerà probabilmente attendere la settimana successiva, quindi la terza decade del mese.
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