
Quello odierno è un pomeriggio delle condizioni meteo estreme, soprattutto sulle fasce settentrionali padane a nord del Po.
Un cielo plumbeo c’è su Milano, dove c’è il rischio che a breve si abbatta un temporale, ma non è detto che succeda. Tuttavia, dobbiamo anche aggiungere la possibilità che possa grandinare, come sta avvenendo in numerose località.
Stiamo osservando ancora una volta temporali a macchia di leopardo e improvvisi, soprattutto imprevedibili. Questa la situazione meteo di oggi pomeriggio nel Nord Italia. I modelli matematici di previsione davano miglioramento sul nordovest, ma non c’è stato sostanzialmente dato che nuove celle temporalesche si sono formate generando temporali e anche grandine.
Poco fa è grandinato anche Torino città.
Grandine anche nell’entroterra ligure. Ma è sotto il rischio molto alto di grandine una serie di regioni, dalla Lombardia al Veneto, poi il Friuli-Venezia Giulia. Da queste parti si sono già verificati fenomeni estremi nelle ultime 24 ore, con raffiche di vento violentissime che hanno causato ingenti danni, improvvisi forti scrosci di pioggia e poi anche parecchie grandinate con chicchi superiori anche ai 5-6 cm di diametro.
Tantissimi sono i danni alle campagne, alle aziende agricole. Poi ci sono i danni alle auto, in molti casi non si è trattato di semplici bolli sulla carrozzeria del veicolo, ma di vetri che sono andati anche in frantumi per la furia e le dimensioni della grandinata.
Le previsioni meteo indicano che domani dovrebbe essere una giornata più tranquilla, però ci sono già novità, in quanto a metà settimana ulteriori temporali potrebbero abbattersi nelle regioni del Nord, e assumere ancora una volta forte intensità in quanto la calura proveniente dal Nord Africa manterrà viva l’energia disponibile per la generazione di nubi fortissimo sviluppo verticale.