POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI
L’analisi dei vari modelli matematici mette in luce alcune interessanti novità evolutive. Le condizioni meteo climatiche potrebbero orientarsi, nel corso della prima metà di settembre, verso l’Autunno.
I centri di calcolo internazionali confermano un probabile risveglio dell’Oceano Atlantico e un avvicinamento delle perturbazioni sul Mediterraneo. Non solo, il flusso instabile potrebbe sfondare sui nostri mari innescando un’ondata di maltempo i cui effetti andranno valutati evidentemente cammin facendo.
Ciò che crediamo sia importante rimarcare è che l’Estate così come l’abbiamo conosciuta da metà giugno a metà agosto – ovvero pesantemente africana – sembra volgere al capolinea. Non mancheranno belle giornate, ma non s’intravedono ondate di caldo da far venire i brividi.

IL METEO A BREVE TERMINE
Per quanto riguarda l’evoluzione meteo climatica settimanale possiamo dirvi che sino a giovedì prevarrà il sole, pur senza escludere strascichi instabili pomeridiani nelle Alpi e lungo la dorsale appenninica.
Sul fronte termico ci aspettiamo un rialzo delle temperature, ma non farà caldo o comunque non avremo gli eccessi di calore registrati le scorse settimane.
Da giovedì attenzione all’approfondimento di un vortice di bassa pressione a ovest della Sardegna e proprio nell’isola potrebbero arrivare i primi fenomeni organizzati. A seguire espansione del maltempo verso est, quindi in direzione del resto d’Italia. Non mancheranno precipitazioni localmente di forte intensità, anche a carattere di rovescio o temporale.
AUTUNNO
Verso il termine della prima settimana di settembre l’Oceano Atlantico potrebbe portarci delle variazioni importanti. Le perturbazioni provenienti da ovest potrebbero sconfinare sul Mediterraneo e secondo alcuni modelli matematici tale sconfinamento potrebbe favorire la formazione di un’area ciclonica secondaria proprio sulle nostre regioni.
Ipotesi che se confermata aprirebbe le porte a un peggioramento localmente violento anche in virtù dei contrasti termici che ne scaturirebbero.
Secondo altri centri di calcolo potremmo assistere al transito di un fronte instabile ed anche in questo caso il quadro meteorologico assumerebbe connotati autunnali. Fenomeni meno intensi, è vero, ma comunque fenomeni tipici dell’inizio della stagione delle piogge.
IN CONCLUSIONE
Ovviamente dovremo continuare a tenere sott’occhio tale evoluzione, l’Atlantico sancirebbe l’inizio del vero autunno e l’arrivo delle prime perturbazioni oceaniche potrebbe causare ondate di maltempo improvvise quanto violente.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
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