
Avremo un susseguirsi di eventi meteo estremi attivati dall’intromissione di aria fresca che giungerà direttamente dall’Islanda verso il Mar Mediterraneo e Italia. Le dinamiche presentate dai modelli matematici di previsione sono quelle giuste, e generalmente avviano un drastico cambiamento delle condizioni meteo, con associate una raffica di perturbazioni spesso temporalesche.
Il cambiamento meteo sancirà l’arrivo dell’autunno nel Nord Italia, dove la temperatura subirà un sussulto definitivo verso il basso. Anche il resto d’Italia vedrà un abbassamento considerevole della temperatura, se si fa eccezione di eventuali e temporanee intrusioni di aria calda dal Sahara che ci potranno essere in seguito.
E l’aria fredda proveniente da Nord-Ovest andrà a innescare aree di bassa pressione tra le Baleari e il Golfo Ligure, avviando un periodo di pioggia considerevoli soprattutto per le regioni settentrionali, ma anche parte di quelle tirreniche, forse anche quelle occidentali della Sardegna. Temporali sparsi, vaganti, si avranno però anche sul Mar Tirreno, è verso le regioni meridionali. È questo il cambiamento meteo che porrà termine all’estate 2021 che si è tardato ben oltre ogni aspettativa.
Avremo una sorta di rottura della stagione estiva che succederà estremamente tardivamente, rompendo definitivamente un’estate tardiva è molto secca sull’Italia. Di solito questo evento avviene dopo Ferragosto, ed è evidente che osservarli ai primi di ottobre non solo costituisce anomalia, ma potrebbero dare luogo eventi meteo molto estremi.
Ma c’è sempre vivo un antagonista nordafricano, con masse d’aria dal Sahara che proseguirà a premere verso nord, pronto a dare altre giornate di tepore dopo il cambiamento meteo proposto dai centri di calcolo.
L’autunno è una stagione di intermezzo, che vede un rapido raffreddamento man mano che si va verso nord, mentre si mostra solitamente più attenuato verso sud.
Or ora, rapidamente ci avvieremo verso un raffreddamento stagionale considerevole, tipico di questo periodo dell’anno, che in ottobre potrebbe persino dare anticipi d’inverno soprattutto nelle regioni del Nord Italia.