Meteo Italia nel lungo termine: accogliamo il vero AUTUNNO

POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI

Le proiezioni odierne si spingono fino ai primi giorni di ottobre e a quel punto saremo ormai in Autunno anche dal punto di vista astronomico. E’ un periodo che dal punto di vista meteo climatico sta proponendo spiccata dinamicità e l’Italia spesso e volentieri è preda di temporali localmente violenti.

Un trend che dovrebbe proseguire anche nelle prossime 2 settimane, ma ciò che preme evidenziare è che i modelli matematici stanno cercando di capire quali saranno gli effetti dell’irruzione fredda ormai imminente. Irruzione fredda ampiamente confermata, su questo non sembrano esserci dubbi, ma gli eventuali effetti sulle nostre regioni sono tutt’altro che chiari.

Diciamo, poi, che potrebbero esserci complicazioni oceaniche capaci di tenere in piedi uno scenario non dissimile dall’attuale. Caldo all’estremo Sud e instabilità nel resto d’Italia. Se poi l’irruzione dovesse puntare più a sud il quadro evolutivo potrebbe essere letteralmente stravolto.

IL METEO A BREVE TERMINE

In tema di temporali dovremo prestare attenzione al fine settimana. Tempo in netto peggioramento nelle regioni del Nord, già in queste ore, ma anche nelle tirreniche centro settentrionali. Instabilità che si propagherà a sprazzi anche altrove, un po’ meno al Sud dove comunque non mancherà qualche acquazzone sparso.

Domenica, poi, potrebbe subentrare un ulteriore peggioramento nelle regioni del Nord a causa di un vortice ciclonico in approfondimento sul Mar Ligure. Verrebbero coinvolte anche molte zone del Centro Italia.

I modelli ad alta risoluzione evidenziano fenomeni localmente violenti, quindi occhio ai nubifragi temporaleschi, alle grandinate, ai colpi di vento. Avremo modo di valutare nel dettaglio questa evoluzione, quindi continuate a seguirci.

INCERTEZZA

Riprendendo quanto scritto in apertura, è evidente che l’irruzione fredda peserà parecchio nelle dinamiche atmosferiche degli ultimi scorci di settembre. La traiettoria sarà fondamentale, difatti mentre nelle precedenti emissioni modellistiche si evinceva un coinvolgimento dell’Italia, nelle ultimissime viene vista più a nord.

L’altra novità è rappresentata dall’Atlantico, che continuerebbe a condizionare il tempo delle nostre regioni. Qualora dovessero subentrare ingerenze fredde importanti potrebbero esserci sorprese clamorose, ovvero un peggioramento ben più severo e dalle caratteristiche tipicamente autunnali. Anzi, tardo autunnali.

IN CONCLUSIONE

Continueremo a monitorare la situazione perché nei prossimi giorni ci sarà tanto da dire, sicuramente osserveremo costanti cambiamenti nelle proiezioni modellistiche.

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.