METEO SINO AL 20 SETTEMBRE 2021, ANALISI ATTUALE E PREVISIONE
Non c’è ancora aria di meteo d’autunno. Il dominio dell’anticiclone africano sul Mediterraneo Centrale garantisce un contesto più tipicamente estivo che autunnale. Le temperature stanno salendo ulteriormente, per il crescente afflusso di aria africana a supporto dell’anticiclone. Sono attesi picchi addirittura di 33-35 gradi in alcune aree del Sud Italia.
Qualcosa sta però cominciando a cambiare sul Nord Italia, dove l’anticiclone africano sta allentando la morsa per l’inserimento di infiltrazioni instabili collegate ad una saccatura atlantica protesa verso la Penisola Iberica. L’instabilità inizia a manifestarsi dai settori alpini e prealpini, ma presto sarà coinvolto anche il resto del Nord e parte del Centro Italia.
INSIDIE ATLANTICHE COSTRINGONO ANTICICLONE ALLA RITIRATA
Infiltrazioni d’aria più fresca, in arrivo dall’Atlantico, inizieranno ad erodere la struttura anticiclonica, portando i primi effetti nel corso di metà settimana al Settentrione con aumento dell’instabilità, inizialmente più evidente su Alpi e Prealpi. Ci attende in questa fase un ulteriore riscaldamento al Centro-Sud con valori molto al di sopra della media.
Il flusso instabile tenderà poi a farsi strada su tutto il Nord tra giovedì e venerdì, con qualche rovescio che andrà ad interessare anche le regioni centrali. L’anticiclone africano terrà duro al Sud, con meteo sempre stabile e molto caldo, in attesa di un parziale cambiamento che avrà modo di concretizzarsi nel corso del weekend.
CALDO ANOMALO IN LENTA ATTENUAZIONE
Il Sud e le due Isole Maggiori resteranno ancora alle prese con temperature particolarmente elevate per il periodo, complice lo scirocco. La calura si smorzerà invece al Nord, in parte anche sul Centro Italia. Solo nel corso del weekend l’aria un po’ più fresca riuscirà via via a scalzare la bolla africana dal Sud, ad eccezione delle aree ioniche e della Sicilia.
WEEKEND CON PIU’ TEMPORALI, METEO PIU’ MOVIMENTATO
Il cedimento dell’anticiclone si concretizzerà soprattutto sul finire della settimana, quando arriverà un ammasso perturbato più organizzato, pilotato da un nuovo affondo ciclonico che punterà il Regno Unito e la Francia. La perturbazione avrà quindi strada libera per portarsi verso l’Italia, coinvolgendo principalmente il Centro-Nord.
Le correnti instabili atlantiche favoriranno un ulteriore un calo termico, pur con valori sempre molto miti per il periodo. Il peggioramento riguarderà ancora principalmente il Nord, ma domenica qualche temporale potrà colpire parte del Sud. In questa fase il caldo africano inizierà a mollare la presa anche dalle regioni meridionali.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Una circolazione temporaneamente più fresca prenderà il sopravvento ad inizio settimana. Le piogge diffuse e organizzate appaiono ancora decisamente un miraggio e al limite avremo solo il transito di ulteriori impulsi instabili, con fenomeni a macchia di leopardo che probabilmente colpiranno più da vicino il Nord ed il Centro Italia.