
La serie di sistemi nuvolosi che si stanno formando nel bacino centrale del Mar Mediterraneo, sono nubi che hanno delle caratteristiche simil tropicali. Osservate dal Meteosat hanno la caratteristica forma sferica, quella del cumulonembo esplosivo che cresce a dismisura in brevissimo tempo.
Infatti, tali temporali stanno assumendo anche forte intensità, con violenti rovesci di pioggia e importanti scariche elettriche.
Le forti piogge, concentrate in tempi brevissimi, hanno causato anche allagamenti e disagi nella giornata di oggi, soprattutto in Sardegna, dove i fenomeni sono stati più intensi. Ma nella giornata di domani, sabato o 11 settembre, i temporali si porteranno in Sicilia e tutte le regioni tirreniche centromeridionali, dove potranno assumere intensità ancor più marcata rispetto alla Sardegna.
Nel frattempo, continuano a esserci temperature superiori alla media. Il Mar Mediterraneo si presenta piuttosto caldo, ideale per fabbricare temporali piuttosto intensi, che in talune località potrebbero dar luogo anche da alluvioni lampo.
Ma diamo una definizione a questo fenomeno chiamato alluvione lampo. Si tratta di quelle condizioni in cui il nubifragio assume una certa persistenza, quindi intensità complessiva, che determina l’esondazione anche e soprattutto di corsi d’acqua. Questi inondano strade ed eventualmente anche centri urbani. In questo caso si può parlare di una condizione alluvionale, e viene definita lampo in quanto succede in tempi brevissimi.
Le alluvioni lampo sono piuttosto rischiose, in quanto possono mettere a repentaglio la sicurezza di persone e cose. Tali eventi meteo sono purtroppo una tipicità delle regioni a clima mediterraneo, le quali hanno piogge estreme giornaliere che sono le maggiori in Europa, e tra le altre cose, non raramente si possono avvicinare, nei maggiori picchi, a quelle che succedono al transito degli uragani tropicali.
Abbiamo recentemente visto gli estremi di pioggia caduti su New York, dove si è avuto un’alluvione, ma tali valori possono cadere in varie località del Mediterraneo senza cagionare danni come quelli visti nella grande area metropolitana americana.
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