
Non poteva essere diversamente, ed ecco che lo spegnimento delle condizioni meteo estive sull’Italia si prospetta irruento e senza premesse. In molte regioni italiane si passerà dall’estate al clima autunnale con un drastico calo termico, tutto come annunciato in precedenza, il tutto senza una via di mezzo, senza con la fase climatica che vede la stagione estiva calare verso l’autunno.
Solo per darvi una notizia: a Catania attualmente ci sono 15 °C con temporale di forte intensità, oggi pomeriggio ce n’erano 30 °C.
Il Sud Italia e la Sicilia sono visitati questo momento da aree temporalesche che solitamente si formano nelle aree continentali dell’Europa centrale e nel Nord Italia, con temporali causati da formazioni nuvolose spettrali. Se questo non è cambiamento climatico?
Nelle prossime giornate, e parliamo di un arco temporale di circa due settimane, transiteranno numerose perturbazioni sull’Italia. Si fa così fatica individuarle in ambito previsionale, anche perché alcune non saranno ben definite, altre invece saranno più consistenti e associate ad aree di bassa pressione; quindi, trascineranno verso sud anche aria piuttosto fresca proveniente persino dalle regioni artiche.
Ma attenzione, prima di avere certezza che ci sia un evento così duraturo indirizzato verso il vero proprio autunno, dobbiamo attendere come al solito delle conferme, in quanto con un contesto di variabilità climatica come quella che stiamo vivendo, sovente i modelli matematici di previsione cambiano rotta alle varie masse d’aria. Sino a qualche giorno fa avevano annunciato la possibilità di avere l’ottobrata, ovvero un periodo di bel tempo e aria mite, come se ce ne fosse necessità dato che l’estate non era ancora finita.
Ecco che quindi invece avremo l’atteso cambiamento meteo, e ci si chiede se ci saranno nuove occasioni per precipitazioni estreme, violentissime come quelle che sono venute in Liguria al confine col Piemonte nella giornata del 4 ottobre, con accumuli nell’arco di 24 ore che hanno raggiunto circa in 900 mm di pioggia. Valore stratosferico, incredibile.
I mass-media non hanno dato risalto a questa notizia, perché fortunatamente non ci sono state vittime, perché il territorio ha retto a questa grande quantità di pioggia, perché probabilmente la prevenzione in ambito meteorologico con le allerta e la preoccupazione ormai diffusa da parte del cittadino per i cambiamenti climatici, visualizzati attraverso social network e anche sempre più nel proprio orticello.
Abbiamo compreso che qualcosa nuova nel clima, ed ecco che probabilmente un po’ tutti stiamo più attenti quando le autorità emettono allerta meteorologica.
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