
Di normale non c’è nulla. Anzi, non ci sarà nulla. Perché stiamo parlando delle condizioni meteo climatiche dei prossimi giorni, segnatamente del periodo a cavallo tra fine 2021 e la prima settimana del 2022.
Non che in questi giorni stia accadendo chissà cosa di invernale. Non facciamoci trarre in inganno: il maltempo ha caratteristiche autunnale, mica invernali. Le temperature sono aumentate, complice la circolazione umida oceanica, proponendoci per l’ennesima volta temperature al di sopra delle medie stagionali.
Eppure c’eravamo illusi. Già, dicembre sembrava promettere bene e invece… Ancora una volta ci vediamo costretti a rivedere tutto, ci vediamo costretti a dover parlare dell’Anticiclone Africano. Sì, proprio di lui, di quella fastidiosa struttura anticiclonica che per carità, può far felici gli amanti del sole e del tepore, ma ricordiamoci che le stagioni debbono comportarsi bene.
Inutile avere caldo esagerato ora, non serve a niente se non a ricordarci che l’estremizzazione meteo climatica è sempre peggio. Avremo giornate primaverili e non stiamo scherzando.
Sapete quanto saliranno le temperature? Parecchio. Per parecchio vogliamo dirvi che si discosteranno sino a 10°C dalle medie climatiche di riferimento. Vi sembra poco? Forse in qualche caso si andrà addirittura oltre, il ché è letteralmente follia meteo. Non sottovalutiamo queste anomalie, perché va bene che ci siamo abituati al peggio, ma il caldo fuori stagione no.
Speriamo che finisca presto, ma possiamo anticiparvi che sino all’Epifania non s’intravedono chissà che cambiamenti. Quella data rappresenterà una svolta stagionale, abbiamo bisogno di un cambiamento enorme, di un vero e proprio terremoto altrimenti qui si rischia di dover commentare l’ennesimo inverno senza senso.