
Sì, proprio lui. Non vogliamo girarci attorno, avrete letto qualche nostro approfondimenti dove si evidenziava la comparsa del possente Anticiclone Russo-Siberiano, ovviamente a febbraio. In realtà c’è già, ma sarà il mese prossimo quello propizio alle eventuale escursioni verso ovest.

Ecco, è questa la struttura che potrebbe salvare le sorti meteo climatiche dell’Inverno. Ma dobbiamo sbrigarci, anzi deve sbrigarsi perché il tempo a disposizione è pochissimo.
Ormai stiamo procedendo a passi spediti verso la conclusione di gennaio e non si può certo dire – carte alla mano – che le prospettive siano rosee. Lo saranno probabilmente per chi ama il bel tempo, il sole, il clima gradevole, insomma l’Alta Pressione. Ma non può esserlo per chi è del settore ed è consapevole che certi scenari non fanno bene.
Non fanno bene alla normalità stagionale, rischiamo di dover commentare anomalie pesantissime. Sia in termini di deficit pluviometrico sia in termini di temperature. Vero è che nei prossimi giorni farà freddo, ma non può mica bastare. Dobbiamo muoverci, l’Anticiclone Russo-Siberiano deve sbrigarsi perché al momento è la sola ancora di salvezza.
Poi dovrà fare i conti con il Vortice Polare, lo sappiamo fin troppo bene, ma che volete? Questo è quel che passa il convento, ahi noi, tocca accontentarsi per il momento. Probabilmente gli Inverni di una volta non ci saranno più, questo è un qualcosa a cui stiamo provando ad abituarci. Anche se abituarsi all’anormalità è davvero faticoso.
ATTENZIONE
L’atmosfera è un sistema caotico. Le previsioni, essendo per l’appunto “previsioni” sono previsioni sempre da confermare. In genere l’affidabilità diminuisce sensibilmente dopo i 3-5 giorni di validità.