

Innanzitutto, le immagini satellitari (stime) indicano un’estesa copertura nevosa euroasiatica, e ciò vuol dire freddo. In questo periodo dell’anno siamo soliti osservare improvvisi riscaldamenti della Stratosfera, questi hanno effetti con al Troposfera, deviando le correnti che da occidente si avviano da est, determinando ondate di gelo siberiane in Europa. Ma il riscaldamento della Stratosfera non è l’unico ingrediente necessario per ottenere l’evento meteo.
Le condizioni meteo climatiche stanno per cambiare, ormai è certo. Nelle prossime ore giungerà un nucleo di aria fredda che farà crollare le temperature riportandole su valori più consone al periodo. Se sarà una toccata e fuga lo capiremo cammin facendo, al momento i principali modelli previsionali ci mostrano scenari decisamente altalenanti.
Potrebbe tornare l’Alta Pressione, questo sì, ma l’imminente ondata di freddo non la si può certo definire una toccata e fuga. Durerà grossomodo una settimana, dall’Epifania sino a metà della settimana prossima. In questo arco temporale avremo diverse occasioni per nevicate a bassa o bassissima quota, a seconda del grado di intrusione dell’aria fredda.
Dopodiché potrebbe giungere l’Alta Pressione o meglio, una propaggine orientale dell’enorme struttura anticiclonica che andrà a posizionarsi sull’Europa occidentale.
La causa è imputabile al Vortice Polare ma proprio il Vortice Polare rappresenterà l’ago della bilancia del prosieguo stagionale. Perché qualora dovesse riuscire a respingere gli assalti provenienti dal basso, ovvero dai piani bassi dell’atmosfera – la troposfera – allora potremmo assistere a un lungo periodo anticiclonico.
Viceversa, qualora non dovesse riuscirci potrebbe cedere di schianto e a quel punto si aprirebbero spiragli per un evento invernale in grande stile. Per una vera e propria ondata di gelo, tenete conto che sull’Europa orientale sta per strutturarsi un lago d’aria molto fredda che al minimo accenno di cedimento anticiclonico potrebbe raggiungere le nostre regioni.
In definitiva è ancora tutto in ballo e dire che l’Inverno è terminato, oggi, non ha alcun senso. Anzi, non alcun fondamento evolutivo.