
Non avevamo dubbi: febbraio è febbraio. Come sostenuto più volte, è il mese invernale per antonomasia, ovvero quel mese capace di regalare scenari meteo climatici pienamente invernali anche sul nostro Paese.
E’ un po’ come Agosto per l’Estate, le cose migliori si vedono in fase di maturità stagionale. Ed eccoci accontentati, magari non sarà un’ondata di gelo epocale, ma qualora dovesse giungere quel bolide artico mostratoci dai vari centri di calcolo internazionali potremmo assistere a un periodo fortemente invernale.
Sì, perché c’è un elemento che non va assolutamente trascurato: il bolide artico viene dipinto da tutti i modelli previsionali. Ovvio, vi sono alcune differenze importanti, concernenti principalmente la traiettoria d’ingresso del freddo, ma sul fatto che il freddo coinvolgerà il nostro Paese sembrerebbero non esserci dubbi.
Preferiamo utilizzare il condizionale per ovvi motivi, stiamo parlando di uno scenario barico che potrebbe realizzarsi da qui a una settimana/dieci giorni. E’ evidente che dobbiamo tenerne conto, ovvero non sono previsioni ma piuttosto un trend evolutivo e in quanto tale andrà confermato da costanti aggiornamenti modellistici.
Fatto sta che qualcosa sta per cambiare, se poi sarà cambiamento duraturo lo vedremo. Sappiate che dovessero realizzarsi le dinamiche mostrate dai centri di calcolo americani potremmo registrare nevicate diffuse a bassissima quota. Addirittura potrebbero spingersi localmente in direzione delle aree pianeggianti e costiere.
Se dovesse prevalere l’ipotesi europea l’irruzione sarebbe un po’ meno invadente, concentrandosi maggiormente – anche stavolta – nelle regioni adriatiche e del Sud.
Vedremo, di certo stiamo andando incontro a un periodo che dal punto di vista meteo climatico sarà pienamente invernale. Se sarà toccata e fuga lo sapremo in corso d’opera, non prima.
Discussion about this post