Benché le proiezioni modellistiche ci stiano suggerendo scenari poco confortanti, abbiamo circa un mese davanti a noi. Un mese durante il quale lo scenario meteo climatico potrebbe comunque subire delle modifiche.
E’ impensabile andare avanti così, se dovessimo chiudere il mese di febbraio interamente anticiclonico beh, allora tanto di cappello ai modelli stagionali che c’avevano visto lungo. Non pensiate sia facile, al momento non possiamo assolutamente essere felici per proiezioni che hanno letteralmente stravolto la nostra idea.
Un’idea non campata in aria, checché se ne dica. Fidatevi, dover commentare certi scenari fa venire il malumore, a prescindere dai gusti personali. L’Inverno può piacere o no, su questo non discutiamo, ma siamo consapevoli che in questo modo non si va da nessuna parte. Un’Alta Pressione come quella dipinta dai centri di calcolo internazionali è deleteria, punto.
Però, però… Abbiamo ancora qualche chance, magari tardiva, certo, ma finché non inizierà ufficialmente la Primavera le sorprese potrebbe essere dietro l’angolo. Il gelo a est, ad esempio, è uno di quegli elementi che dobbiamo prendere in considerazione. Seriamente.
Così come dobbiamo prendere in considerazione l’Atlantico, un Atlantico che potrebbe risvegliarsi improvvisamente movimentando quel che resta della stagione invernale. A questo punto poco importa quale sia la natura di uno sblocco, basta che ci sia.