PREMESSA
Innanzitutto partiamo dalle previsioni meteo del fine settimana, infatti confermiamo un vero e proprio ribaltone causato da un’irruzione fredda artica. Il meteo diventerà improvvisamente invernale su tutte le nostre regioni, tra l’altro sviluppo di un vortice di bassa pressione provocherà precipitazioni localmente intense nelle regioni del centro-sud con nevicate anche a quote collinari.
Decisamente interessante il quadro evolutivo inerente la prima decade di marzo, infatti i centri di calcolo internazionali continuano a mostrarci scenari pienamente invernali. La causa di tutto ciò potrebbe derivare da una frenata del vortice polare, o comunque da una temporanea frenata dei venti zonali in alta quota.
METEO A BREVE TERMINE
Chiaramente l’attenzione focalizzata al fine settimana perché come ha detto avremo un peggioramento che porterà nevicate localmente intense a quote collinari. Le regioni che riceveranno gli accumuli maggiori dovrebbero essere quelle del centro Italia ma localmente anche le zone interne del sud.
Come detto vi saranno delle nevicate a quote collinari: dai 500 600 m tra Marche Abruzzo Molise e nord della Puglia, tra gli 800 e 1000 m su Basilicata Calabria e Sicilia. Le precipitazioni nevose si verificheranno sia nella giornata di sabato che nella giornata di domenica, al sabato segnaliamo anche nevicate sui contrafforti alpini di confine.
METEO A MEDIO E LUNGO TERMINE
Dopo un miglioramento nella fase centrale della prossima settimana un po’ tutti i modelli matematici sostengono una nuova azione artica che potrebbe risultare anche più consistente della precedente. C’è da dire tuttavia che l’Italia si troverà al limite tra l’alta pressione ben radicata sull’Europa occidentale e la circolazione di aria fredda che si instaurerà sull’Europa orientale.
IN CONCLUSIONE
Quello che emerge dall’analisi odierna è sicuramente un cambiamento dello scenario meteo climatico che potrebbe avere ripercussioni importanti anche nella prima decade di marzo. Stiamo parlando di una bella rivincita dell’inverno.