PREMESSA
Quel che non è accaduto in pieno Inverno sta succedendo ora. Marzo, com’era facile prevedere, sta confermando un cambiamento della circolazione atmosferica su larga scala. Cambiamento dettato dall’indebolimento del Vortice Polare, o comunque da una modifica strutturale responsabile di quanto sta succedendo a livello evolutivo.
La prossima settimana sarà condizionata dal freddo, che sfruttando la struttura anticiclonica scandinava riuscirà ad insinuarsi – ancora – sull’Europa orientale e sul Mediterraneo centrale. Stiamo parlando di una vera e propria ondata di gelo, i cui effetti si percepiranno anche qui da noi.
Nel mentre i settori occidentali europei rivedranno un po’ di Atlantico, da segnalare infatti il risveglio delle depressioni oceaniche.
METEO A BREVE TERMINE
Sarà un fine settimana decisamente instabile, a tratti perturbato. Da un lato, quello occidentale, avremo iniezioni di aria umida mentre ad est riprenderà ad affluire aria molto fredda artico-continentale. Al Centro Sud confermiamo un peggioramento con neve a bassa quota, qualche nevicata colpirà anche i settori alpini occidentali e l’Appennino emiliano-romagnolo.
Tra le due Isole Maggiori, causa una depressione in approfondimento sul Nord Africa, avremo precipitazioni localmente consistenti che potrebbero assumere carattere di rovescio o addirittura di temporale.
METEO A MEDIO E LUNGO TERMINE
L’aria gelida orientale riprenderà ad affluire massicciamente nel corso della prossima settimana, innescando ulteriori nevicate a bassissima quota. Le interazioni umide da ovest potrebbero portare contrasti termici eclatanti, quindi ondate di maltempo davvero pesanti.
IN CONCLUSIONE
Le condizioni meteo climatiche saranno pienamente invernali anche nelle prossime settimane, comunque stiamo andando incontro a un marzo decisamente dinamico. Se non addirittura turbolento.