Le proiezioni meteo dei modelli da parte di modelli matematici in questo periodo sono soggette a notevoli variazioni, quasi al limite dell’incredibile, in quanto si potrebbe passare dal caldo estremo sotto lente vento di masse d’aria dall’Africa, a un’improvvisa sfuriata di aria fredda proveniente d’addirittura dall’Artico.
In questo caso la proiezione dei modelli matematici è sul lungo termine, che potrebbe essere rimodulata da parte dei calcolatori.
L’esatta linea di tendenza appare molto complessa da definire, complice anche l’effetto dei cambiamenti climatici.
In questo approfondimento non proponiamo una previsione meteo, ma un commento ai modelli matematici di previsione.
Ebbene, l’aria calda dall’Africa ormai sembra pronta a liberarsi verso nord, e raggiungere anche l’Italia, dove si avranno picchi di temperatura molto elevati per il periodo, ma forse questo evento meteo avrà una avrà una durata limitata. L’aria calda che giunge dal Nord Africa in direzione del Mediterraneo, potrebbero essere ostacolata dall’intrusione di aria fredda proveniente da nord, perché nell’area della Scandinavia si formeranno delle aree di bassa pressione che spingeranno verso sud le correnti dall’Artico.
Avremo probabilmente delle aree con dei contrasti termici tra le due differenti masse d’aria, con la formazione di profonde aree di bassa pressione, il rischio che si formino temporali e chissà cosa altro ancora.
Viviamo in un’Era dove c’è un tangibile cambiamento climatico. Tutto ciò determina condizioni meteo che potremmo definire deliranti, essendo molto differenti rispetto a quelle che vivevamo nel passato.
L’Italia è interessata da questi cambiamenti climatici, ma ci sono delle parti d’Europa dove le cose vanno ancor peggio.
Ci aggiorneremo sicuramente con ulteriori approfondimenti di natura meteo climatica durante la giornata.
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