Il meteo resta movimentato in quest’inizio di settimana, con l’Italia alle prese con una lacuna barica caratterizzata dalla presenza d’aria fresca in quota. L’assenza dell’anticiclone favorisce una variabilità tipicamente primaverile, con rovesci e temporali sull’Arco Alpino e zone interne della Penisola a ridosso della dorsale appenninica. Qualche temporale anche nelle Isole Maggiori.
In settimana peggiora ulteriormente per l’azione di un vortice mediterraneo che innescherà instabilità atmosferica. Infatti, più ad ovest si va approfondendo un nuovo vortice tra Penisola Iberica e le Baleari. Già da mercoledì le correnti umide ed instabili associate a questa depressione porteranno un’intensificazione dell’instabilità temporalesca al Centro-Nord dell’Italia, principalmente di tipo termoconvettivo, ovvero, temporali pomeridiani.
L’area ciclonica, nella seconda parte della settimana, punterà l’Italia dove sarà agganciata dalla discesa di nuove correnti fresche ed instabili dal Nord Europa. Sembrano esserci le condizioni per un netto peggioramento. Al momento gli effetti del vortice ciclonico potrebbero riguardare gran parte della Penisola.
I contrasti tra flussi afro-mediterranei e nuove correnti fresche in arrivo dal Nord Europa avranno modo di avviare contrasti termici, con occasione per temporali.

Martedì 3 Maggio: la giornata inizierà con sole prevalente, ma con rapido aumento di nubi a sviluppo verticale. Temporali si svilupperanno sulle Alpi, in sconfinamento alle pianure pedemontane specie in Piemonte, e a ridosso della dorsale appenninica. Qualche rovescio interesserà anche le aree interne della Sardegna. Attenuazione dei fenomeni in serata
Mercoledì 4 Maggio: poche variazioni, ma al Nord instabilità in accentuazione, con rovesci e temporali non solo su Alpi e Prealpi, ma anche in Val Padana specie su pianure a nord del Po. Al Centro-Sud sviluppo di temporali diurni lungo la dorsale appenninica, in sconfinamento verso i settori adriatici.
Giovedì 5 Maggio: tempo sempre instabile al Nord, con rovesci e temporali in estensione dalle Alpi alle pianure. Un impulso perturbato raggiungerà la Sardegna e poi il Centro Italia, con precipitazioni più diffuse. Asciutto al Sud, ma con stratificazioni.
Ulteriori tendenze meteo: persistente instabilità nella seconda parte della settimana, soprattutto al Centro-Nord. Al Sud e sulla Sicilia interverranno inizialmente correnti calde nord-africane, ma poi temporali in arrivo anche su queste zone.