Durante l’ultima settimana si sono ampiamente palesate le possibili conseguenze derivanti dal calore in eccesso accumulato negli ultimi mesi dal Mar Mediterraneo. È bastato il transito in quota di un vortice d’aria fresca per scatenare un vero putiferio.
Violentissime raffiche di vento, grandine grossa e nubifragi hanno colpito varie regioni d’Italia, senza nemmeno il transito di una vera perturbazione. Tutto ciò è stato possibile per lo scontro terribile tra l’aria fresca, quella molto più calda in risalita dal Nord Africa e il calore accumulato nei mari durante questa caldissima Estate.
Questo accumulo esagerato di calore si disperderà assai lentamente e contribuirà a rinforzare le prime intense perturbazioni autunnali. La preoccupazione per un Autunno contraddistinto dal meteo estremo è tanta. C’è il rischio di dover fare i conti con episodi di maltempo molto intensi che potrebbero sfociare in tragedie. Ma non c’è nessuna certezza al riguardo.
Ancora caldo in vista e pericolo crescente per l’Autunno 2022
La preoccupazione aumenta osservando le previsioni per la fine del mese di Agosto e l’inizio di Settembre. La prossima settimana arriverà l’ennesima ondata di calore di questa Estate 2022 iniziata precocemente e che potrebbe allungarsi fino all’inizio d’Autunno, come del resto sempre più spesso avviene negli ultimi anni.
Tutto questo si tradurrà in maggiore carburante a disposizione per lo sviluppo di fenomeni estremi quando transiteranno le prime perturbazioni o quando arriveranno semplici piccoli inserimenti di aria fresca in quota.
La prima parte d’autunno potrebbe essere contraddistinta da temperature sopra media e fenomeni temporaleschi, locali, ma violenti. Infatti, sono sufficienti piccoli disturbi, come gocce fredde e linee d’instabilità, per causare maltempo estremo in zone circoscritte, senza nemmeno la necessità di vere perturbazioni.
Se le anomalie termiche del Mar Mediterraneo non dovessero ridursi, avremo un autunno con un maggiore rischio di sviluppo dei Medicane, intensi cicloni mediterranei dalle caratteristiche simili a quelle degli uragani atlantici.
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