Un’intrigante anomalia climatica: neve ad agosto nelle Alpi
Zermatt, rinomata località alpina situata a 1600 metri di altitudine, poco oltre l’arco alpino valdostano e nelle vicinanze di Cervinia, ha recentemente esibito un comportamento climatico insolito. Dopo aver registrato una temperatura di 31.2°C, straordinariamente alta, il 28 agosto è stata avvolta da una fitta nevicata, tanto che le immagini sembravano ritrarre un tipico scenario invernale. Ciò che sorprende è vedere nevicate dopo due settimane di caldo torrido che hanno causato danni incalcolabili a ghiacciai e habitat naturali, oltre a rendere le notti insonni per molti di noi.
Un fenomeno non così insolito
Tuttavia, in queste aree, non è raro assistere a nevicate agli inizi di settembre, quando le condizioni meteorologiche lo permettono. Un’ondata di aria fredda ha infatti colpito l’area a nord dell’arco alpino, provocando nevicate a quote sorprendentemente basse. Un fenomeno simile, con un drastico calo di temperatura da 30°C a 0°C seguito da nevicate, era stato precedentemente osservato a Denver, Colorado. Ciò che una volta consideravamo stupefacente in America, ora lo stiamo vivendo in Europa, e non solo per questi episodi di neve.
Un clima continentale in intensificazione
Sempre più spesso sembra che stiamo assistendo a un’intensificazione del clima continentale in Europa, caratterizzato da notevoli variazioni termiche e fenomeni atmosferici spettacolari. Siamo indubbiamente nell’era del cambiamento climatico. Siamo sommersi da notizie riguardanti temperature record, ondate di calore senza precedenti e previsioni che indicano temperature costantemente al di sopra della media. Tuttavia, come abbiamo visto, non si escludono episodi di freddo intenso, talvolta record, anche se non sono frequenti come in passato. Negli ultimi anni, durante l’inverno, abbiamo assistito a forti gelate che hanno raggiunto il Golfo del Messico, causando gravi danni, in particolare in Texas. Ci sono state notevoli nevicate in Spagna, con Madrid paralizzata dalla neve e temperature che hanno raggiunto i -15°C. Senza dimenticare le eccezionali nevicate ad Atene, nelle Isole dell’Egeo e a Istanbul. Il cambiamento climatico ha causato un aumento delle nevicate sull’isola di Hokkaido, nel nord del Giappone, e nelle catene montuose dell’isola principale.
Un fenomeno non record
Ciò dimostra che, nonostante il cambiamento climatico, possono verificarsi eventi meteorologici insoliti di freddo e neve. Ma, è importante sottolinearlo, una nevicata alla fine di agosto sulle Alpi non è un fenomeno record. Già qualche anno fa, il 27 agosto 2018, una perturbazione proveniente dal nord Atlantico aveva portato 30 cm di neve. E la prima neve della stagione era caduta sulle Alpi orientali, con fiocchi che avevano coperto aree a quote anche inferiori ai 2000 metri. In conclusione, nonostante possa sembrare sorprendente, non si tratta di un fenomeno inedito questa neve appena caduta. Inoltre, settembre è alle porte e, nel corso degli anni, non sono mancate nevicate sulle Alpi, anche a quote inferiori ai 1500 metri, proprio all’inizio del mese. Dopo tutto, il calendario ci ricorda che stiamo entrando nell’autunno meteorologico.
