Il meteo italiano si prepara a un drastico cambiamento: arriva l’inverno
Le correnti atlantiche, che hanno recentemente dominato il clima italiano portando maltempo e temperature spesso superiori alla media, in particolare nelle regioni centro-meridionali, stanno cedendo il passo. L’assetto barico a livello europeo sta infatti subendo una trasformazione, che nei prossimi giorni porterà a uno scenario più invernale, favorendo i primi scambi meridiani.
Nelle ultime ore, abbiamo assistito alla discesa di una massa d’aria di origine artica che ha puntato verso i Balcani, sfiorando solo marginalmente la nostra Penisola. Questo fenomeno ha causato un netto calo delle temperature, accompagnato da forti venti settentrionali sulle regioni adriatiche e al Sud. Un primo assaggio d’inverno, seguito però da una rimonta dell’alta pressione che promette un weekend stabile e soleggiato. Le temperature, infatti, dovrebbero risalire tra Domenica e Lunedì.
Ma non finisce qui. Una nuova saccatura nord-atlantica è prevista tra Martedì e Mercoledì, portando con sé una fase di maltempo e convogliando nuovamente aria più fredda di matrice artico-marittima verso l’Italia. Il calo termico sarà particolarmente avvertito al Centro-Nord, mentre le regioni centro-meridionali saranno interessate da condizioni di instabilità.
Un’ondata di freddo potrebbe colpire l’Italia a fine Novembre
È dopo questa perturbazione che gli scenari diventano ancora più interessanti, se non addirittura clamorosi. Verso la fine della settimana, un vortice freddo alimentato da correnti artiche dovrebbe formarsi sull’area scandinava e potrebbe avere effetti significativi anche sulla nostra penisola nei giorni successivi. Secondo alcuni centri di calcolo e in particolare il modello GFS, questo potente vortice freddo potrebbe gradualmente scendere verso sud, spinto da una robusta rimonta dell’Anticiclone delle Azzorre in Atlantico verso latitudini molto settentrionali.
Questo potrebbe portare aria molto fredda, addirittura gelida, a viaggiare verso l’Europa centro-meridionale, raggiungendo il bacino del Mediterraneo e interessando quindi la nostra penisola. Ne conseguirebbe un netto calo delle temperature, instabilità e possibili nevicate anche a bassa quota. Questo scenario, sempre secondo le recenti previsioni del modello GFS, dovrebbe verificarsi dal 26-27 novembre in poi.
Se questo scenario dovesse effettivamente realizzarsi, Novembre potrebbe concludersi con un clima pienamente invernale e temperature ben al di sotto delle medie. Tuttavia, è importante sottolineare che questa previsione non trova (almeno per ora) riscontro in altri modelli previsionali. Si tratta quindi di una previsione molto incerta che sarà necessario rivedere nei prossimi aggiornamenti.