Un tuffo nell’Estate di San Martino: un’anticipazione di calore in arrivo
Preparatevi a mettere da parte i cappotti e le sciarpe, almeno per un po’. L’autunno, infatti, sembra voler fare una breve pausa, lasciando spazio a quella che viene chiamata l’Estate di San Martino, o più tecnicamente, una calda parentesi anticiclonica. Nei prossimi giorni, infatti, il quadro meteorologico generale subirà una brusca inversione di tendenza, regalandoci un po’ di tregua dal maltempo che ha caratterizzato le ultime settimane.
Un’alta pressione in arrivo
La protagonista di questa parentesi di bel tempo sarà l’alta pressione, la stessa che ha dato del filo da torcere alla stagione autunnale durante tutto il mese di settembre e la prima parte di ottobre. Tuttavia, questa volta si presenterà con una struttura e un’energia ben diverse, adattandosi al periodo autunnale in corso.
Giornate miti e soleggiate
Ma cosa significa tutto questo per noi? Semplice, ci aspettano 2/3 giorni di tempo decisamente più tranquillo, con giornate abbastanza soleggiate e, soprattutto, molto miti durante le ore diurne. Un vero e proprio regalo per chi ama godersi le belle giornate all’aperto.
Attenzione alla nebbia e alle temperature notturne
Nonostante questo, ci sono due aspetti da non sottovalutare. Il primo riguarda la possibile comparsa della nebbia al Nord, un fenomeno molto frequente in casi di stabilità atmosferica, che potrebbe limitare il riscaldamento solare e mantenere un’atmosfera più opaca. Il secondo aspetto, invece, riguarda le temperature notturne: nonostante le giornate miti, di notte continuerà a fare molto fresco, o addirittura freddo, soprattutto al Nord e nelle aree più interne del Centro. Quindi, se di giorno potrete godervi temperature piacevoli, di notte e in prima mattina sarà essenziale coprirsi adeguatamente.
Quanto durerà questa fase anticiclonica?
La domanda che tutti si pongono è: quanto durerà questa fase anticiclonica? Salvo improbabili colpi di scena, già da Giovedì 16, l’alta pressione migrerà verso Nord, introducendo una circolazione votata ai venti freddi dalle latitudini più settentrionali del nostro Continente. Al momento, persistono molte incertezze sulla loro traiettoria e, di conseguenza, sugli effetti che avranno, soprattutto sul fronte meteo. L’unica certezza, tuttavia, riguarda l’aspetto termico: ci attendiamo un rapido ritorno a temperature consone al periodo. Vista tuttavia la distanza temporale, torneremo sull’argomento nei prossimi aggiornamenti.