La prossima settimana: un viaggio dal caldo africano all’inverno rigido
La prossima settimana potrebbe riservarci delle sorprese meteorologiche davvero stupefacenti. Sì, avete capito bene: ci aspetta un viaggio dal caldo africano all’inverno rigido in pochi giorni. Ma andiamo con ordine.
Il ritorno dell’Anticiclone Africano
Prima di tutto, ci attende un piacevole miglioramento del tempo. Il sole tornerà a splendere per qualche giorno, ma non sarà un semplice bel tempo. Ancora una volta, dovremo fare i conti con l’Anticiclone Africano, che porterà con sé un notevole aumento delle temperature.
Abbiamo esaminato le previsioni termiche e, come al solito, ci aspettano anomalie significative. Parliamo di 8-10°C in più del normale, tanto che in alcune regioni italiane sarà possibile godersi il sole in maniche corte. Un’ultima carezza dell’estate, se vogliamo, ma non dimentichiamo che saremo già a metà novembre.
Un cambio di rotta improvviso
Ma attenzione, questo clima mite durerà poco, probabilmente solo qualche giorno. Infatti, l’innalzamento dell’Alta Pressione verso nord causerà un’ondulazione profonda delle correnti d’aria, seguita da un’invasione di aria artica. Questo movimento dovrebbe scatenare un’intensificazione della depressione proprio sopra di noi, portando a un peggioramento del tempo e a un drastico calo delle temperature.
In altre parole, in 2-3 giorni passeremo dall’Estate di San Martino all’Inverno. Le previsioni termiche non lasciano dubbi: ci aspettano temperature invernali, che potrebbero favorire nevicate a quote molto interessanti. È quasi certo che nevicherà sui monti, compresi gli Appennini e i massicci montuosi delle due isole maggiori.
Possibili nevicate a bassa quota?
Ma potrebbe nevicare anche a bassa quota, quindi in collina? Dobbiamo aspettare i prossimi aggiornamenti per avere maggiori dettagli. Il rischio c’è, ma molto dipenderà dalla traiettoria dell’aria fredda e, prima ancora, dalla posizione esatta del vortice ciclonico.
Non ci resta che attendere con pazienza ancora qualche giorno per scoprire se l’inverno sarà in grado di fare sul serio. E in anticipo.