Previsioni meteo: l’Italia divisa in due
Un’immagine che parla da sola: l’Italia, divisa in due da un vortice ciclonico. A partire da martedì 21, il nostro Paese sarà influenzato da un cambiamento climatico che colpirà principalmente le regioni centrali e meridionali, portando condizioni di maltempo. Anche l’Emilia-Romagna sarà coinvolta in questo scenario.
Il Nord Italia e le sue temperature
Al Nord, le condizioni meteo sono attualmente più stabili, con cieli sereni durante la notte che hanno portato a temperature minime piuttosto basse. Tuttavia, con l’arrivo di una maggiore copertura nuvolosa prevista per martedì 21, si prevede un lieve aumento delle temperature notturne.
Il cambiamento a partire da mercoledì 22
Da mercoledì 22, invece, assisteremo a un’intensificazione dei venti freddi provenienti dai quadranti nordorientali, causati dal vortice ciclonico che influenzerà l’Italia. Le temperature massime inizieranno a scendere gradualmente nelle regioni centrali e meridionali, preannunciando un calo più marcato nelle successive 24 ore.
Giovedì 23: risvegli freddi al Nord
Giovedì 23, si prevedono risvegli particolarmente freddi al Nord, a causa di cieli più limpidi, con temperature che potrebbero scendere anche sotto lo zero in molte aree della Valle Padana, dando origine a estese gelate. Contemporaneamente, le regioni centrali e meridionali registreranno un netto calo delle temperature diurne, con valori che potrebbero scendere sotto la media stagionale.
Questo freddo sarà accentuato dai forti venti nordorientali, che intensificano l’effetto del “wind chill”, noto anche come fattore di raffreddamento del vento. Questo fenomeno aumenta la sensazione di freddo sulla pelle esposta, a causa della combinazione di basse temperature e vento, accelerando la perdita di calore dalla superficie del corpo.
Il cambiamento previsto per venerdì 24
Guardando oltre, se le previsioni saranno confermate, a partire da venerdì 24 ci aspetta un cambiamento della circolazione atmosferica in Italia, con l’avvicinarsi di una debole alta pressione. Di conseguenza, è prevista una leggera risalita delle temperature massime, ma di notte continuerà a fare abbastanza freddo, specialmente al Nord e nelle vallate interne del Centro, dove si formeranno ancora estese e diffuse gelate.