Un finale d’autunno con un tocco invernale: ecco cosa ci aspetta
Il periodo autunnale sta per lasciare il posto all’inverno e sembra che lo farà con un tocco decisamente più freddo del solito. Questo è dovuto a un inaspettato indebolimento del vortice polare, un fenomeno che sta avvenendo molto prima del previsto. Già nei giorni scorsi avevamo accennato a questa possibilità e ora sembra sempre più probabile che il vortice polare, l’ampia area di bassa pressione che avvolge il Polo Nord, possa frammentarsi nei prossimi giorni. Questo favorirebbe la discesa di masse d’aria molto fredde di origine artica verso l’Europa, portando a una situazione meteo molto dinamica negli ultimi giorni del mese, con un’elevata probabilità di ondate di freddo di matrice artica verso il Mediterraneo.
Il vortice polare si indebolisce
Il vortice polare si indebolirà nella prossima settimana, a causa di un innalzamento esagerato dell’alta pressione delle Azzorre verso le latitudini subpolari, ovvero verso la Groenlandia e l’Islanda. Questo fenomeno permetterà a una grande massa d’aria fredda artica di scorrere facilmente verso sud, interessando l’Europa centro-settentrionale e quella orientale, dove si instaurerà un lungo periodo molto freddo e ricco di nevicate fino in pianura.
Il freddo potrebbe raggiungere anche l’Italia
Parte di questa aria fredda potrebbe raggiungere anche il Mediterraneo, portando diverse ondate di freddo in anticipo rispetto al previsto. Una di queste ondate potrebbe interessare l’Italia nel prossimo weekend, tra il 24 e il 26 novembre, coinvolgendo soprattutto il nord e le regioni adriatiche, con un freddo intenso e nevicate fino a quote collinari. Tuttavia, questa irruzione fredda verso l’Italia non è ancora del tutto definita, poiché in queste circostanze la difficoltà nelle previsioni aumenta notevolmente.
Un finale di mese invernale?
Negli ultimi giorni di novembre, le recenti simulazioni modellistiche indicano la possibilità di interazione tra le correnti atlantiche e quelle molto più fredde provenienti dall’est. Questa interazione tra due masse d’aria così diverse potrebbe generare perturbazioni cariche di maltempo sul Mediterraneo, soprattutto al nord. Inoltre, considerando che si tratterà di aria particolarmente fredda proveniente dall’est, potremmo assistere anche alle prime intense nevicate, fino a quote molto basse nel Centro-Nord Italia.
In conclusione, come si può ben immaginare, ci aspetta un finale di novembre molto dinamico e pieno di sorprese dal chiaro stampo invernale. Saranno fondamentali i prossimi aggiornamenti per avere un quadro meteo della situazione ancora più chiaro e affidabile.