La fine di novembre si sta delineando come un periodo ricco di sorprese meteorologiche, con un’impronta decisamente invernale. Questo è un cambiamento notevole rispetto agli autunni degli anni passati, che si sono spesso caratterizzati per temperature più alte del normale e una certa siccità, soprattutto nel Nord Italia. Questo è stato causato da anticicloni molto invasivi e persistenti, una situazione che sembra essere stata messa da parte nell’ultimo mese. Infatti, negli ultimi 30 giorni, abbiamo assistito a condizioni meteorologiche spesso instabili e turbolente, con molte piogge, acquazzoni e sbalzi di temperatura, un fatto quasi insolito considerando l’andamento meteorologico-climatico dell’ultimo decennio.
Un finale di novembre scoppiettante
Ma cosa ci riserva l’ultima decade del mese? Attualmente, l’alta pressione ha portato una tregua dal maltempo e un po’ di stabilità, oltre a temperature leggermente più alte del normale. Tuttavia, già tra poche ore, il brutto tempo tornerà a farla da padrone in alcune regioni, in particolare quelle del medio-basso Adriatico e del Sud.
Un’imminente ondata di maltempo
È prevista, infatti, una rapida ondata di freddo proveniente dai Balcani che farà scendere le temperature e porterà qualche acquazzone tra venerdì sera e sabato, oltre a un’intensa ventilazione di tramontana. Questo sarà solo un piccolo assaggio delle altre perturbazioni che arriveranno nella terza decade di novembre, una delle quali tra il 21 e il 23 del mese, ovvero un ciclone alimentato da correnti fredde nord-europee.
Un ciclone in arrivo la prossima settimana
Questo ciclone colpirà in modo più diretto le regioni del Centro, del Sud e delle isole maggiori, dove potrebbe portare molta pioggia e locali nubifragi, oltre alle prime nevicate sostanziose in montagna. Tuttavia, il momento clou potrebbe arrivare proprio negli ultimi giorni di novembre, quando si prevede la discesa di una vasta massa d’aria molto fredda dalla Scandinavia, che potrebbe invadere tutto il Mediterraneo, causando non solo un drastico calo termico, ma anche le prime nevicate a quote basse.
Nei prossimi aggiornamenti meteo, torneremo su questo ipotetico peggioramento di stampo invernale di fine novembre, sfruttando aggiornamenti un po’ più chiari e affidabili man mano che ci avvicineremo alla data.