Una pausa dalle piogge: ecco cosa ci aspetta
Stiamo vivendo un periodo di tregua dalle intense precipitazioni dei giorni passati, grazie all’arrivo di un promontorio di alta pressione di origine sub-tropicale. Questo fenomeno, che si estende dal cuore dell’Africa fino al nostro Paese, è il motivo per cui il tempo, negli ultimi giorni, si mantiene relativamente stabile. Nonostante ciò, i cieli sono spesso attraversati da nubi sparse, in particolare nelle regioni del Nord e lungo la costa tirrenica del Centro.
Un rialzo delle temperature
In questo contesto di stabilità atmosferica, e grazie alla natura calda dell’anticiclone, stiamo assistendo a un generale aumento delle temperature. Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle regioni del Sud e nelle due Isole Maggiori, dove sembra quasi di essere tornati indietro di un mese, con temperature decisamente non autunnali.
La persistenza dell’alta pressione
Nel corso dei prossimi giorni, l’alta pressione continuerà a dominare il panorama meteorologico. Tuttavia, a partire da Venerdì 17, l’Italia sarà sfiorata da un fronte d’aria fredda collegato a un vortice che si muoverà dalla Polonia verso l’area balcanica.
L’arrivo di un fronte d’aria fredda
Quali saranno le conseguenze per il nostro Paese? Tra Venerdì pomeriggio e la notte su Sabato 18, il fronte d’aria fredda porterà un po’ di instabilità lungo la costa adriatica e gran parte del Sud. In queste aree torneranno le piogge e potrebbero verificarsi anche alcuni temporali isolati, in particolare sull’area ionica e sul basso Adriatico, come ad esempio in Puglia.
Variabilità, venti forti e calo termico
Nel resto del Centro Italia avremo una moderata variabilità, mentre al Nord il tempo rimarrà tranquillo, a parte qualche rapido passaggio di nubi sulle estreme regioni del Nordest. Tuttavia, ci saranno due aspetti importanti da considerare. Il primo riguarda il vento, che si intensificherà sensibilmente sul lato tirrenico, con venti di Maestrale. Sul lato adriatico, invece, si attiveranno freddi venti di Bora, seppur in forma minore. Il secondo aspetto riguarda le temperature massime, che subiranno una diminuzione ovunque, ma molto più evidente nelle zone colpite dal maltempo, quindi sul versante adriatico e su gran parte del Sud.
Rapido miglioramento
Da segnalare, infine, che questo passaggio perturbato sarà molto veloce. Già nel corso di Sabato, infatti, il tempo migliorerà molto rapidamente, tranne per qualche residua instabilità nelle estreme regioni del Sud.