Le condizioni meteo migliorano in Italia, in quanto è presente una struttura anticiclonica che si va rinforzando dal Mediterraneo a parte dell’Europa Centro-Meridionale. Le temperature sono attese in salita, con valori primaverili.
CALDO ANOMALO
L’alta pressione, ben presto, riceverà il pessimo contributo di masse d’aria calde d’estrazione nord-africana, che affluiranno anche sul Mediterraneo Centrale e sull’Italia. Pertanto, oltre al bel tempo, le temperature saliranno su valori molto superiori alla norma, addirittura tipici del mese di metà maggio entro mercoledì, quando si raggiungeranno punte anche di 27-28 gradi, in alcune zone di pianura del Nord e del Centro Italia.
BEL TEMPO, MA A PASQUA PEGGIORAMENTO
Se sino a giovedì 1° aprile avremo l’anticiclone africano, nel finire della settimana si prospetta uno stravolgimento, specie quando saremo a ridosso di Pasqua, con un cambio irruento della circolazione atmosferica. L’anticiclone delle Azzorre salirà di nuovo molto a nord sino a puntare addirittura verso la Groenlandia.
ARIA FREDDA A PASQUA
Di conseguenza avremo la discesa di masse d’aria artiche associate ad una bassa pressione verso l’Europa Centro-Settentrionale. A questo punto iniziano le incertezze sulla traiettoria che avrà la massa d’aria fredda principale. E già affiorano previsioni meteo di neve in Germania e le Alpi, dove si passerebbe da giornate di primavera, a meteo pessimo, di stampo invernale.
CALDO DA PRIMAVERA INOLTRATA
Il caldo dovrebbe scoppiare in modo notevole fino alla fase centrale di questa settimana, sotto il flusso di masse d’aria nord-africane. Ciò per effetto del sempre infausto effetto dell’anticiclone nord africano, che costituisce da sempre un’anomalia climatica, e che ci rovina con il suo caldo asfissiante le stagioni estive.
CALDO RECORD
Questi ultimi giorni, sulla parte centro orientale del Sahara e sino alla Penisola d’Arabia, si è consumata un’ondata di calore di entità smisurata, che ha portato picchi di temperatura sino a 45°C. Valori altissimi per marzo. Analizzando le statistiche è stata un’ondata di caldo record.
RISCHIAMO UN CALDO ESTIVO INTENSO
È ovvio che d’estate farà caldo, ma l’eccessiva calura che si è avuta nel comparto del Sahara, è un pessimo indizio per la prossima stagione estiva. Per altro, non è neppure buona l’irruzione d’aria fredda che si manifesterà a Pasqua, in quanto contribuirà a creare condizioni di meteo sempre più estremo, e sancendo ancor più la tesi del cambiamento climatico.
LA NEVE A PASQUA
Neve a Pasqua sulle Alpi non è la prima volta che succede. Ora come ora non è atteso alcun evento meteo particolarmente eccezionale, o da record.
SBALZI TERMICI
Avremo degli sbalzi termici eccessivi, che non sono salutari affatto per flora, fauna, e direi umani.
