Da sabato qualche temporale pomeridiano è atteso nella regione alpina, mentre il sole splenderà incontrastato anche al pomeriggio in Val Padana, e ciò non accadeva per un intero fine settimana da molto tempo.
Quello che avremo sarà uno dei pochi week end senza temporali, dopo che ogni sabato o domenica c’era l’appuntamento con il temporale di turno.
Quest’anno i temporali sono stati molto numerosi, anche se non si è avuta la percezione, come accaduto nel 2014, della non Estate, anche perché quell’anno fu decisamente peggio.
Ma quest’anno i temporali sono stati sovente violenti, con ingente attività elettrica, molte grandinate, talune anche con grossi chicchi di grandine.
Tanti temporali hanno prodotto quella fortissima raffica del temporale che sovente cagiona ingenti danni anche alle abitazione, abbatte gli alberi, è in grado di sollevare le auto e persino i camion. È chiamata impropriamente uragano, ciclone, tromba d’aria, forse perché non ha un termine equivalente in italiano. Questo fenomeno atmosferico è noto a livello internale come downburst.
Poi ci sono state le piogge torrenziali che hanno rilasciato in meno di un’ora anche 50, se non 80/100 millimetri di pioggia.
Piogge che a volte hanno inondato mezzo paese e lasciato all’asciutto l’altra parte. Tali fenomeno sono noti ai mass media come bombe d’acqua, ma il termine esatto con cui vanno definiti è il nubifragio.
Comunque, i temporali non tarderanno a tornare, ormai Settembre è dietro l’angolo, ed il tipico clima del Nord Italia la il passo entro fine mese dall’Estate all’Autunno, che non di rado viene d’improvviso, con le sue nubi compatte e basse, le piogge fitte che possono durare anche dei giorni.