Nei prossimi giorni la circolazione atmosferica con le basse pressioni avrà il suo centro motore tra le Isole Britanniche e l’Europa centro-settentrionale. L’Italia sarà interessata marginalmente, con fronti nuvolosi che avanzeranno da ovest soprattutto verso le regioni settentrionali, stavolta non ben organizzati come è avvenuto gli scorsi giorni, pertanto si manifesterà instabilità atmosferica.
Lunedì 17 maggio avremo condizioni di spiccata variabilità sulle regioni settentrionali, soprattutto nella prima parte della giornata, con il rischio di temporali, in particolare sulle Venezie. Seguirà un miglioramento. Nel resto d’Italia avremo cieli irregolarmente nuvolosi nei settori occidentali con ampi rasserenamenti in quelli orientali. La ventilazione sarà sostenuta da settentrione. Con il miglioramento del tempo che ci sarà al Centro-Sud, la temperatura comincerà a salire.
Martedì 18 maggio tempo instabile e atteso nelle regioni alpine e prealpine italiane, in minor misura in Valle Padana. Nelle ore centrali del giorno si potrebbero manifestare isolati temporali, mentre seguirà un miglioramento in serata. Nel resto d’Italia avremo tempo generalmente buono, ma con addensamenti nuvolosi passeggeri nelle regioni occidentali.
Mercoledì 19, l’instabilità atmosferica sarà in attenuazione anche nelle regioni del Nord, mentre nel resto d’Italia avremo molto sole. Nel pomeriggio si potrebbero verificare addensamenti nuvolosi sparsi, soprattutto nelle aree interne con qualche temporale.
Giovedì 20 maggio avremo condizioni meteo tutto sommato invariate, e probabilmente il rischio di addensamenti nuvolosi con qualche temporale pomeridiano sarà inferiore rispetto a mercoledì.
Venerdì 21 maggio avremo generalmente bel tempo, con temperature estive su quasi tutta Italia. Addensamenti nuvolosi si verificheranno le regioni alpine e prealpine con qualche temporale pomeridiano.
Riguardo la temperatura, sarà decisamente superiore al Sud Italia rispetto al Nord, dove si avrà una modesta influenza di masse d’aria nordafricane, ma non è attesa alcuna ondata di calore, anzi le temperature dovrebbero attestarsi attorno alla media. Nelle regioni settentrionali la colonnina di mercurio sarà probabilmente sotto la media del periodo.