TENDENZA METEO CLIMATICA SINO 7 GIORNI
In questo fine settimana, soprattutto nelle regioni settentrionali per effetto del transito di un fronte freddo di avremo un rapido peggioramento già nelle prossime ore. Le elevate temperature che si stanno registrando forniranno energia ai temporali.
L’intrusione di aria più fresca da nord determinerà forti contrasti termici e lo sviluppo di temporali che potrebbero assumere forte intensità. Non sono da escludere grandinate. Soprattutto questa sera e stanotte, c’è il rischio di grandine anche di grosse dimensioni su varie aree del Nord Italia, laddove ci saranno i maggiori contrasti termici.
Nei prossimi giorni inizio settimana, in questo weekend, si formeranno temporali sparsi su quasi tutta la fascia appenninica nelle ore del pomeriggio, ma anche in Sicilia e parte della Calabria dove giungeranno gli effetti del minimo ciclonico attualmente che ha attraversato la Sardegna.
Al Nord Italia nella giornata di domenica le condizioni meteo saranno insolitamente fresche per il periodo, si potranno avere ulteriori precipitazioni, ma con tendenza a miglioramento.
La nuova settimana avrà inizio con l’espandersi verso nord dell’alta pressione africana che tenderà a innalzare considerevolmente i termometri praticamente su tutta Italia. Un’ondata di calore di forte intensità e attesa a partire da mercoledì sulla Sardegna in estensione rapida su gran parte d’Italia.
TENDENZA METEO CLIMATICA SINO 15 GIORNI
Ci troveremo in prossimità di quella linea di convergenza tra masse d’aria molto calda africana, che nel corso della settimana danno temperature altissime sull’Italia. Probabilmente, ma solo temporaneamente, la linea convergenza con aria più fresca oceanica tenderà a spingersi verso sud, e quindi essere associata a fenomeni temporaleschi. Le aree più esposte saranno quelle alpine e prealpine, dove è necessario che piova abbondantemente.
Durante parte della prima decade di giugno, potrebbe prevalere il caldo intenso, anche se non sono da escludere infiltrazioni di aria più fresca oceanica. Ciò andrebbe a innescare fenomeni temporaleschi sparsi anche forti generalmente nel Nord Italia, ma che forse faranno rotta anche verso parte della penisola italiana.
Sardegna e Sicilia saranno particolarmente esposte alle masse d’aria calda provenienti dall’Africa. Qui si potrebbero raggiungere temperature davvero estreme, anche parecchio superiori ai 40 °C in vari centri urbani. E le ultime elaborazioni prospettano valori analoghi anche in alcune aree delle regioni meridionali, mentre 40°C potrebbero essere toccati anche nel Centro Italia.
Rammentiamo che per le previsioni meteo l’affidabilità decresce man mano che ci allontaniamo dal giorno di emissione.
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