Immersa in un ambiente dove la natura si esprime con scenari di incontestabile bellezza, Selje è una cittadina che custodisce segreti di un passato remoto. Visitare il monastero di Selja, situato sull’omonima isola a pochi minuti di barca dalla costa, significa fare un salto indietro nel tempo fino al XII secolo, attraverso le rovine di uno dei primi centri religiosi della Norvegia. A renderlo speciale è la leggenda di Santa Sunniva, patrona del luogo, il cui spirito sembra ancora vivo tra quelle antiche mura.
Avvicinandosi al cuore della città, si rimane affascinati dalla chiesa di Selje, un edificio in stile neo-gotico eretto nel 1866, che domina con la sua architettura peculiare. Spingendosi oltre, verso i sentieri che si internano nella campagna circostante, si scoprono dolmen e menhir, testimonianze dell’era neolitica, ancora avvolti dal mistero e capaci di attirare visitatori da lontano. Con passo rispettoso e occhio attento, il viaggiatore può leggere nella terra i racconti di un’epoca ormai lontana, custodita con reverenza dalla comunità locale.
L’esperienza a Selje non è completa senza esplorare il suo affascinante paesaggio. Le possibilità per gli amanti dell’outdoor sono svariate: escursioni sul monte Veten, da cui godere una vista stupenda a 360 gradi sul mare e sulle montagne circostanti. I più temerari potranno optare per un trekking più impegnativo fino alla vetta o, durante l’inverno, dedicarsi allo sci e agli sport invernali che questa zona offre grazie alla sua posizione privilegiata e al clima particolarmente adatto a queste attività.
D’estate, i fjord diventano protagonisti per chi preferisce l’acqua alla terraferma: il kayak e la pesca sono solo alcune delle proposte per godere dell’ambiente in modo attivo. In aggiunta, l’incontro con la fauna locale, quali foche e una moltitudine di uccelli marini, regala momenti di vero incanto naturalistico. Per chi ricerca invece una dimensione più raccolta, le spiagge di sabbia bianca offrono l’opportunità di godersi il sole di mezzanotte in una cornice di pace assoluta. La Stadlandet, nota come la “Norwegian Hawaii”, è la meta ideale per gli appassionati di surf che vogliono unire uno sport emozionante all’incredibile setting nordico.
Per quanto riguarda la dimensione climatica, Selje offre uno spettacolo che muta con le stagioni: inverni freddi e nevosi lasciano gradualmente posto a primavere fresche, per culminare in estati miti che spesso toccano i 20 gradi Celsius, condizione perfetta per gli amanti dell’esplorazione a tutto tondo. La posizione nella parte nord-occidentale della Norvegia, affacciata sulla costa atlantica e protetta dalle impetuose correnti oceaniche, conferisce a Selje quel fascino leggendario e misterioso che tanto ha affascinato esploratori e narratori di ogni tempo. La visita a Selje si rivela un’esperienza incredibilmente poliedrica, che trova il suo fascino tra i capitoli viventi della storia norrena e la sublime espressione della natura scandinava. Il paesaggio, in cui l’opera millenaria degli elementi scolpisce i profili di montagne e spiagge, si unisce alle memorie dell’antico monastero di Selje, evocando la sacralità che pervade il luogo.