EVOLUZIONE METEO SINO AL 17 GIUGNO
L’estate si conferma in una fase ancora grande difficoltà, con l’Italia costantemente nel mirino di impulsi d’aria fresca ed instabile dal Nord Europa. Meteo che sta riproponendo un nuovo peggioramento e resterà compromesso anche in avvio di settimana, poi comparirà improvvisamente l’anticiclone africano e sarà tutta un’altra storia con le temperature che subiranno una forte impennata.
Avremo una fiammata di caldo anche forte in coincidenza di metà mese, che influenzerà principalmente il Centro-Sud. Il caldo si preannuncia però di breve durata, con le correnti più fresche ed instabili atlantiche che non tarderanno troppo a spodestare la bolla africana. Il Nord resterà ai margini della calura e qui il meteo proporrà frequenti temporali, localmente anche di forte intensità.
VEDIAMO IN DETTAGLIO IL BOLLETTINO METEO
La perturbazione a carattere freddo, dopo aver sfondato sul Nord Italia, sta raggiungendo quest’oggi le regioni centrali, parzialmente anche il Meridione e la Sicilia. Le precipitazioni domenicali risulteranno più probabili su estremo Nord-Est, settori alpini, prealpini e regioni centrali. Saranno comunque fenomeni a macchia di leopardo in un contesto di variabilità, non limitati ad aree interne e montuose. Non mancheranno piogge più locali anche al Sud, specie su Campania e nord Puglia.
In tutto il Centro-Sud le precipitazioni saranno ben presenti anche all’inizio della settimana, quando irromperà un nuovo ulteriore nucleo d’aria fresca. Il meteo proporrà una svolta importante a partire dal 15 giugno, a braccetto con l’anticiclone sub-tropicale che invaderà gradualmente il Centro-Sud, portando l’attesa ondata di calore anche forte. Il clima diverrà rovente soprattutto al Sud e sulle Isole Maggiori. Le temperature si potranno localmente avvicinare fino attorno ai 40 gradi in qualche località dell’estremo Sud e Sicilia.
Il Settentrione d’Italia resterà del tutto ai margini dalla bolla africana e qui potranno anzi scatenarsi a più riprese nuove ondate temporalesche. Gradualmente la bolla africana dovrebbe poi venir spodestata dall’ingresso d’aria più fresca atlantica. Il caldo reggerà solo all’estremo Sud in una prima fase persistendo anche su comparto balcanico e sull’Europa Orientale, con l’instabilità che continuerà ad accanirsi sull’Italia Settentrionale.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Nuova svolta meteo ridosso del 20 giugno, per il sopraggiungere di nuove correnti più fresche oceaniche. Solo all’estremo Sud l’anticiclone africano reggerà e sarà duro a morire, ma il refrigerio giungerà diffusamente anche in queste zone entro il 21/22 giugno.
Rammentiamo che il trend a lungo termine va inteso espressamente come linea di tendenza solo generale, che può tuttavia subire stravolgimenti anche importanti.