Da LUNEDÌ 23 GIUGNO il meteo annuncia un nuovo picco di caldo, destinato a colpire duramente gran parte del nostro Paese. Le temperature, già elevate nei giorni scorsi, saliranno ancora, alimentate da una nuova ondata anticiclonica di origine subtropicale. Ma qualcosa si muove all’orizzonte: la fine di questo dominio africano potrebbe arrivare con la fine del mese, quando una massa d’aria più temperata potrebbe far breccia nella calura.
Il Mediterraneo centro-occidentale si prepara a essere inglobato da un promontorio rovente, con FRANCIA e SPAGNA in prima linea già da questo fine settimana. L’Italia entrerà in questa fase infuocata all’inizio della prossima settimana, con il caldo che da LUNEDÌ si estenderà rapidamente verso il CENTRO e il SUD. Le regioni alpine, per contro, potrebbero essere sfiorate da instabilità e fenomeni temporaleschi, rimanendo parzialmente ai margini di questa situazione meteo estrema.
Caldo feroce ma meno duraturo del previsto
Nonostante l’intensità dell’ondata di calore, le attuali simulazioni sembrano indicare una durata più contenuta rispetto a quanto prospettato nei giorni precedenti. L’apice del caldo è atteso tra MARTEDÌ 24 e GIOVEDÌ 26 GIUGNO, con temperature che potrebbero toccare anche i 42 gradi, soprattutto in SARDEGNA e in alcune zone dell’entroterra del CENTRO-SUD. Un quadro meteo pesante, dunque, ma che potrebbe cominciare a mostrare i primi segni di cedimento già entro il prossimo fine settimana.
Temporali sulle regioni settentrionali tra MERCOLEDÌ e GIOVEDÌ
Nel frattempo, le regioni settentrionali vivranno un contesto atmosferico più dinamico, con il transito di correnti instabili in quota legate a una depressione sul NORD EUROPA. Tra MERCOLEDÌ 25 e GIOVEDÌ 26 GIUGNO si attende il passaggio di un impulso perturbato, che darà luogo a temporali diffusi soprattutto su PIEMONTE, LOMBARDIA, VENETO e FRIULI, con fenomeni anche violenti, accompagnati da raffiche di vento e grandine. L’instabilità risparmierà però il resto della Penisola, ancora sotto la morsa del caldo.
Un possibile cambio meteo: quando
Le proiezioni meteo più aggiornate lasciano intravedere una nuova rimonta dell’anticiclone africano, con un nuovo picco di caldo verso il prossimo weekend. Ma l’Anticiclone Africano non sarà più l’unico attore sulla scena meteo europea e suo slancio verso Nord potrebbe rappresentare il suo canto del cigno. Masse d’aria più temperata provenienti dal NORD EUROPA, potrebbe riuscire a coinvolgere anche l’Italia, almeno parzialmente, abbattendo le temperature e restituendo un clima più vivibile a inizio LUGLIO.
Se la traiettoria delle correnti sarà confermata, potremmo assistere a giornate meno roventi e più ventilate già dal 2 LUGLIO, accompagnate da un nuovo aumento dell’instabilità principalmente sulle regioni settentrionali.
Sarà necessario, coi prossimi aggiornamenti meteo, ritornare su questa possibile evoluzione, vista la distanza temporale della previsione.