Il notevole caldo afoso che affligge da ieri la Valle Padana, sta per divenire base ideale per lo sviluppo di temporali anche di notevole intensità. Sabato aria fresca in quota travalicherà le Alpi e darà origine a nubi temporalesche, e quindi diversi temporali a carattere sparso.
Il peggioramento che è previsto nel Nord Italia sarà in stile estivo, e sarà associato a temperature inizialmente elevate, che per effetto del rimescolamento dell’aria si abbasseranno verso i valori medi stagionali.
Ma quel che appare più importante è la possibilità di avere temporali ancora una volta violenti.
Gli indici atmosferici, usati in meteorologica, che fissano la probabilità di temporali, per alcune zone raggiungeranno picchi che sono tra i maggiori visti quest’anno, perciò ci sarà da attendersi anche grandinate, oltre che tempeste di fulmini.
Nel frattempo, l’aria instabile che staziona da giorni al Sud proseguirà la sua azione di disturbo del tempo, sempre nelle stesse zone, ed anche sabato e parrebbe anche domenica, si avranno temporali localmente intensi, ma non quanto avverrà al Nord Italia.
In merito ai fenomeni attesi al Nord, seppur sia difficile prevederlo, è possibile che in alcune località torni a cadere la grandine, che vi siano nubifragi e forti venti, e anche la possibilità di fenomeni vorticosi che potranno generare anche occasionali trombe d’aria.
Di certo inquieta l’intensità dei fenomeni che sono in atto in Europa centrale, dove si sono avuti temporali di violenza estrema, con una densità di fulmini caduti nell’arco di poche ore che difficilmente abbiamo riscontrato in Italia.