
L’Italia è interessata da una circolazione ciclonica che si è ormai localizzata al Sud e la Sicilia, dove tarderà a dare la sua influenza con instabilità atmosferica. Nella parte rimanente d’Italia si faranno sentire gli effetti dell’anticiclone, con meteo che sarà in prevalenza soleggiato, e con temperature in aumento. Infatti avremo un fine settimana decisamente mite.
Ormai siamo alla fine di Aprile, il mese di Maggio è dietro l’angolo, e poniamo molti quesiti su come sarà il prossimo periodo. Aprile è stato caratterizzato dal meteo instabile, ma con forti anomalie climatiche, tra cui anche la carenza di piogge organizzate, specie nelle regioni del Nord Italia, oltre che da basse temperature, decisamente sotto la norma. Ma adesso avremo aria calda che produrrà contrasti termici che scateneranno temporali, i quali potranno assumere forte intensità.
La bassa pressione tenderà a spostarsi verso sud, e a fronte del miglioramento ormai in avvio nel Centro-Nord dell’Italia, in quelle del Sud si attarderà ancora l’instabilità atmosferica, quantomeno sino a parte della giornata di sabato, con rovesci e acquazzoni a macchia di leopardo, soprattutto nelle ore più calde e a ridosso dei rilievi.
Ma per domenica l’alta pressione riporterà il meteo stabile e soleggiato anche all’estremo Sud Italia. La giornata del 25 aprile sarà soleggiata con l’Alta Pressione, salvo addensamenti pomeridiani sui rilievi e qualche stratificazione nuvolosa innocua di passaggio. La colonnina di mercurio potrà raggiungere picchi locali anche superiori ai 25 gradi.
Ed ecco che un promontorio anticiclonico si espanderà verso il Mediterraneo derivante dell’affondo di una depressione che si posizionerà sulla Penisola Iberica. Ciò comporterà l’afflusso d’aria calda verso le due Isole Maggiori ed il Sud Italia, con aumento della temperatura anche consistente. In Sicilia le temperature potrebbero anche superare i 30 gradi.
Il caldo sarà prefrontale, quindi non duraturo, e maggiore laddove soffieranno venti dall’entroterra. E ben presto la massa d’aria tenderà a cambiare, man mano che avanzerà la Bassa Pressione dalla Spagna.
Flussi di correnti più fresche ed instabili d’origine atlantica si riverseranno verso il Nord Italia e parte delle regioni centrali. Avremo un’Italia spaccata in due, con prevalente instabilità al Centro-Nord e caldo al Sud. Il tutto in un contesto meteo piuttosto turbolento che caratterizzerà tutta la fine di aprile, con spazio per fasi piovose e temporalesche.
L’Italia sarà terreno di scontro fra aria fredda convogliata dalla Bassa Pressione che si stabilirà nell’Europa Centro-Settentrionale, mentre i flussi caldi in scorrimento sul Basso Mediterraneo faranno il resto. Ci saranno continui cambiamenti, e potrebbe avviarsi davvero la stagione del forti temporali, specie nelle regioni centro settentrionali italiane.
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