METEO SINO AL 12 LUGLIO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Fa caldo, anzi caldissimo, su gran parte d’Italia, ma il meteo mostra i primi segnali di cambiamento. La comparsa dei primi locali temporali al Nord segnala infatti i primi disturbi atmosferici, dovuti alle infiltrazioni d’aria umida ed instabile convogliati da un’ampia saccatura presente sull’Europa Occidentale, protesa fin sulla Penisola Iberica.
Questa stessa saccatura ha favorito la rimonta dell’anticiclone di matrice subtropicale verso il Mediterraneo e l’Europa Centro-Orientale. L’Italia risente appieno della fornace africana, con apice dell’afflusso delle correnti sahariane. I picchi termici più elevati hanno nuovamente superato i 40 gradi in alcune località interne del Sud Italia.

VIOLENTI TEMPORALI ANCHE IN PIANURA PADANA
Giovedì ci sarà il transito di un fronte più organizzato, che darà luogo ad un guasto meteo ben più ficcante. I fenomeni potranno assumere localmente carattere di forte intensità, per effetto di contrasti termici esplosivi fra l’aria fresca atlantica e quella più calda africana. La perturbazione sarà veicolata dalle correnti occidentali ed interesserà diffusamente anche le aree di pianura.
La coda del fronte instabile lambirà anche il Centro Italia, con fenomenologia più sporadica che andrà ad interessare soprattutto le aree ai piedi dell’Appennino ed il medio versante adriatico. Al seguito del passaggio frontale, il tempo tornerà decisamente stabile, ma con la bolla di caldo sahariano che si ritirerà da gran parte d’Italia.
CALDO AFRICANO SPAZZATO VIA
Nel momento in cui i temporali colpiranno con forza il Nord, avremo l’apice del caldo sahariano sulle regioni meridionali. Fra venerdì e sabato la bolla sahariana verrà spazzata via anche al Sud con clima che diverrà più gradevole, grazie all’afflusso di correnti settentrionali che abbatteranno sensibilmente anche l’afa.
SOLO PICCOLO BREAK, ANCORA UNA FIAMMATA AFRICANA
A ridosso del weekend, le correnti settentrionali apporteranno un certo refrigerio anche al Sud. Sarà però un piccolo break, con nuovo aumento del caldo fra domenica e lunedì a partire dalle Isole Maggiori e poi su parte del Centro-Sud. Questa rimonta d’aria calda rovente arriverà direttamente dal Marocco e dal sud della Penisola Iberica, dove sono attese temperature altissime.
Il Nord risentirà invece della graduale influenza di una nuova circolazione di correnti più instabili atlantiche, che porteranno probabilmente altri temporali in avvio di settimana. Non mancheranno anche in questo caso fenomeni localmente violenti, per lo scontro delle infiltrazioni atlantiche con l’aria molto più calda afromediterranea.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il caldo rovente d’inizio settimana potrebbe essere l’ultimo colpo di coda dell’anticiclone africano, visto che arriverebbe un vigoroso break rinfrescante nei giorni successivi a causa dell’affondo più netto di una saccatura fin sul bacino del Mediterraneo. Oltre al grande refrigerio, potrebbe aversi anche una fase di acuta instabilità, se non persino maltempo a tratti.
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