Un ottobre fuori dal comune: calore africano, siccità e alluvioni
L’ottobre appena trascorso non sarà ricordato per le sue classiche sfumature autunnali. Nonostante le condizioni meteo-climatiche fossero predisposte, non si sono manifestati gli eventi tipici che avrebbero potuto farci vivere un autunno nel senso più tradizionale del termine.
Un resoconto estivo
Il resoconto di questo mese parla una lingua differente, quella africana. Sì, perché ottobre ha avuto un gusto estivo. Il calore si è fatto sentire, e in maniera notevole, per l’intero mese. Non abbiamo ancora a disposizione i dati ufficiali, che saranno disponibili nei prossimi giorni, ma siamo consci delle significative anomalie termiche che hanno interessato l’Europa.
E non immaginate che il calore abbia interessato solo l’Italia. Al contrario, in alcune zone europee, in particolare quelle occidentali e sud-occidentali, le anomalie termiche sono state ancora più evidenti. Anomalie che, siamo convinti, renderanno questo ottobre uno dei più caldi di sempre, forse addirittura il più caldo in assoluto.
Un’estate che si prolunga
Questo ottobre ardente segue un settembre altrettanto caldo, confermando un’estate che ha sottratto quasi due mesi all’autunno. E le precipitazioni? Quasi completamente assenti. Siccità e calore estremo sono le parole chiave che descrivono questo mese.
Certo, negli ultimi giorni in alcune regioni italiane la pioggia è tornata, a volte anche in maniera eccessiva, ma questo non è sufficiente a modificare l’aspetto di una stagione che di autunnale ha avuto molto poco. Siamo convinti che avremo ragione nel definire questo mese come un ottobre fuori dal comune.
Speranze per novembre
Finalmente sembra che le cose stiano cambiando e chissà, forse novembre riuscirà a riportare un po’ di normalità. Le premesse ci sono, ma come si suol dire, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare…