La canicola assedia l’Italia, ma il peggio ha riguardato l’Ovest Europa, e attualmente la parte centrale del Continente, dove siamo nel mezzo di un evento meteo eccezionale. Dopo Spagna e Portogallo, il caldo ha determinato record su Francia e Isole Britanniche. Ma il caldo infuocato si propagherà ad altre parti dell’Europa con temperature record che si potrebbero avere anche nel sud della Scandinavia e poi nei Balcani.
A rischio caldo record il Nord Italia. Infatti, una nuova vampata di calore dal Sahara entrerà nel vivo subito da oggi. Questa investirà in pieno l’Italia, muovendosi a latitudini più basse, e che coinvolgerà anche il Sud e la Sicilia.
Questa nuova ondata di calore determinerà un aumento della temperatura sino a valori eccezionali. Il picco è atteso per il fine settimana da Nord a Sud con temperature inverosimilmente elevate. Ci sono delle possibilità che la calura prosegua immutata anche nei primi giorni della nuova settimana.
Avremo una calura opprimente, che giorno dopo giorno ci renderà la vita all’esterno ed in casa molto difficile.
La colonnina di mercurio si impennerà fino a picchi che abbastanza facilmente arriveranno in varie località a sfiorare o raggiungere i 40 gradi, localmente anche più alti. Valori estremi sono attesi anche in Val Padana, con la possibilità di infrangere anche dei record di caldo. Ma su questo ormai ci siamo abituati.
Sarà da confermare, ma solo negli ultimi giorni di luglio ci potrebbero essere una situazione per la rottura della bolla sahariana, quantomeno sul Nord Italia. In tal circostanza, l’intrusione di aria più fresca potrebbe essere associata a violenti temporali, con dei marcati contrasti termici con la calura presente.
Il probabile cambiamento, da confermare, è da valutare per il periodo 27-28 luglio, non prima, con una saccatura atlantica che potrebbe scalfire l’anticiclone, aprendo la strada a correnti d’aria meno roventi, ma con temperatura che rimarrà sopra la media.
Ma attenzione, l’anticiclone africano non sembra voler mollare la sua presenza. E temporaneamente, solo il Nord Italia avrà la probabilità di vedere un po’ di refrigerio e temporali, mentre il Centro e Sud rimarranno sotto la cappa di grande caldo sino a tutto fine mese, e probabilmente sino ai primi di agosto.