METEO SINO AL 7 APRILE 2023, ANALISI ATTUALE E PREVISIONE
Sta mutando lo scenario meteo, con l’anticiclone sul Mediterraneo costretto a soccombere per l’affondo di una saccatura sospinta da un flusso di correnti d’estrazione artica. Il cambio di circolazione scaturirà dall’elevazione dell’anticiclone atlantico verso il Regno Unito. In tal modo ci sarà la discesa d’aria fredda dalle alte latitudini verso il Mediterraneo.

I contrasti termici determineranno un netto peggioramento per la Domenica delle Palme quando ci attendiamo piogge, temporali e temperature in netto calo specie al Centro-Sud. Il Nord dovrebbe rimanere ancora una volta al riparo dalle precipitazioni e questa non è una buona notizia sul fronte della siccità che continua ad aggravarsi giorno dopo giorno.
FASE INVERNALE PER TUTTA LA SETTIMANA
Al seguito di questa perturbazione, affluirà un blocco d’aria molto fredda specie tra lunedì e mercoledì, con due impulsi instabili che coinvolgeranno parte del Centro-Sud dove non mancheranno rovesci nevosi sino a bassa quota in virtù del tracollo termico. Sino a metà settimana avremo un’Italia divisa in due, con pioggia e neve sui rilievi del medio versante adriatico ed al Sud.
Probabilmente torneranno le gelate in pianura. Il tempo potrebbe rimanere parzialmente compromesso anche nel lungo weekend di Pasqua, in quanto l’Italia resterà ancora sotto tiro di un’ampia circolazione depressionaria fredda sull’Est Europa. Le temperature rimarranno ancora basse e potrà esserci instabilità con piogge e qualche rovescio a macchia di leopardo.
NEL DETTAGLIO
Domenica 2 marcata instabilità al Nord-Est e soprattutto al Centro-Sud, verso il pomeriggio-sera. Non mancheranno grandinate. Attesa la neve in Appennino dai 1400/1600 metri. I venti rinforzeranno con intenso Maestrale sulle due Isole Maggiori e temperature in calo al Centro-Sud.
Lunedì 3 maltempo al Sud, ma piogge e rovesci coinvolgeranno anche le regioni adriatiche e qualche settore padano. La neve scenderà sotto i 1000 metri in Appennino. Ulteriore calo termico.
Martedì 4 instabilità meno vivace, ma presente tra medio adriatico, estremo Sud ed Isole.
ULTERIORI TENDENZE METEO
La parentesi invernale raggiungerà il top a metà settimana temperature diffusamente inferiori alla media e spazio per neve a quote basse collinari. Il flusso d’aria fredda investirà più direttamente le regioni adriatiche ed il Sud, con degli strascichi sino al weekend di Pasqua e Pasquetta.
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