Nei prossimi giorni potremo finalmente tirare un po’ il fiato, infatti le condizioni meteo faranno registrare un generale sensibile miglioramento complice una zona di alta pressione che proverà a prendere in mano il controllo della situazione.
Si tratterà di un tentativo però non troppo convincente, infatti a quanto pare la fase di bel tempo estivo non dovrebbe avere durata eccessiva. Tra l’altro guardando con attenzione le proiezioni termiche possiamo dirvi che farà sì un po’ caldo ma non sarà senz’altro un’ondata di caldo preoccupante.
Per intenderci non avrà le caratteristiche subtropicali tipiche degli ultimi decenni, infatti già in questo periodo le ondate di caldo africano erano all’ordine del giorno. O quasi.
Ma perché il maltempo potrebbe durare poco? Beh, osservando le proiezioni dei centri di calcolo internazionali possiamo dirvi che molto probabilmente attorno a metà giugno aria umida di matrice atlantica potrebbe nuovamente insinuarsi all’interno del Mediterraneo. Aria umida che arriverebbe grazie al pressing di una zona ciclonica oceanica in estensione sull’Europa occidentale.
A quel punto i contrasti termici sarebbero inevitabili, infatti si arriverebbe dalla pregressa ondata di caldo mentre l’aria umida ovviamente più fresca in quota potrebbe innescare fenomeni localmente violenti e per fenomeni localmente violenti tendiamo chiaramente i soliti temporali.
Purtroppo abbiamo visto quanto possano essere violenti in questo periodo, complice l’energia termica rilasciata dai nostri mari. Figuriamoci cosa potrebbe succedere dopo un’ondata di caldo… Comunque, avremo modo di riparlarne nei prossimi giorni ma possiamo già anticiparvi che sul peggioramento sembrano concordare ormai un po’ tutti i modelli di previsione.
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