EVOLUZIONE METEO DAL 1° ALL’8 APRILE
L’andamento del weekend festivo sarà in parte variabile, ma non avremo nessuna ondata di forte maltempo come si temeva e soprattutto ci saranno anche ampi sprazzi di sereno, specie nella domenica di Pasqua. Cosa accadrà in seguito? Le ultime notizie indicano che la primavera proverà a puntare in alto, nel senso che ci proietterà verso una nuova fiammata di caldo. Nulla di strano per il periodo, quando ormai entriamo nel cuore della stagione che vede l’alternarsi dei primi caldi ad improvvisi ritorni di freddo.
Il caldo, atteso negli ultimi giorni di marzo, deriverà dall’anticiclone sub-tropicale che risalirà sul Mediterraneo come risposta all’affondo di un vortice di bassa pressione in approfondimento tra Penisola Iberica e Marocco. E’ probabile che poi tale circolazione depressionaria evolva verso est raggiungendo l’Italia nei primi giorni d’aprile. Si avrebbe quindi un generale peggioramento d’entità anche incisiva. A seguire, il meteo di primavera continuerà a procedere a corrente alternata: l’Italia si troverà ancora lambita da nuove perturbazioni atlantiche.
IN ITALIA
Meteo del weekend, ribadiamo, nel segno della variabilità ma con occasioni anche di molti sprazzi di sereno in varie regione. Più nel dettaglio possiamo aggiungere che la domenica di Pasqua il meteo andrà guastandosi solo verso fine giornata al Nord e Toscana, altrove bel tempo salvo residua instabilità iniziale all’estremo Sud. La perturbazione entrerà poi maggiormente nel vivo a Pasquetta, però si tratterà di piovaschi deboli e di scarsa entità principalmente sulle tirreniche. Subito dopo Pasquetta il meteo migliorerà e avremo un rialzo termico.
L’anticiclone sub-tropicale risalirà sulla nostra Penisola, accompagnato da una nuova invasione d’aria calda sahariana. Saranno probabilmente più coinvolte le regioni del Centro-Sud, mentre il Nord vedrà invece disturbi legati ad infiltrazioni d’aria umida atlantica. Le temperature si porteranno tuttavia ovunque sopra la norma e un assaggio di clima quasi estivo potrà riguardare l’estremo Sud e le due Isole Maggiori. Il caldo non durerà molto, sarà una fiammata prefrontale e nei primi giorni d’aprile assisteremo ad un probabile cambiamento.
L’area depressionaria, che si scaverà tra la Spagna ed il Mediterraneo Occidentale, tenderà ad avvicinarsi all’Italia in avvio d’aprile. Meteo che dovrebbe peggiorare a partire da ovest per il sopraggiungere della bassa pressione, ma è ancora incerta la traiettoria e l’entità dell’eventuale maltempo, che non è detto coinvolga l’intera Penisola. Si potrebbe così aprire una nuova fase meteo molto dinamica, con alternanza di nuove perturbazioni a temporanee rimonte anticicloniche nord-africane.
ULTERIORI TENDENZE
Al momento è lecito ipotizzare la prosecuzione di un trend di forte variabilità atmosferica nel corso della prima decade del nuovo mese. Non sono per il momento attesi ritorni di freddo invernale, che possono sempre avvenire anche in aprile. Piuttosto, il freddo sembra restare confinato ad est e sulla nostra Penisola prevarranno temperature sopra la media, con altre fasi di tepore.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.