Nessuna promessa, sia chiaro. Solo ragionamenti. Altro non si può fare, ricordiamoci che quando parliamo di evoluzione meteo climatica dobbiamo necessariamente limitarci alle ipotesi.
Ecco, appunto, l’ipotesi è quella di un gennaio vecchio stampo. Magari non subito, anche se dobbiamo dirvi che i centri di calcolo stanno già cambiando prospettive. Anticiclone Africano meno duraturo, quindi tepori che non dovrebbero protrarsi per più di una settimana. Quanto basta, comunque, a ricordarci che le temperature schizzeranno ben oltre i valori medi del periodo.
Poi però, già prima dell’Epifania, potrebbe riaffacciarsi l’Inverno. Freddo proveniente da nord, probabilmente dal Circolo Polare Artico. Freddo capace di portare le temperature su valori consoni al periodo, così facendo potrebbero ripresentarsi nevicate a quote collinari.
Ma l’argomento dell’articolo è un altro: il gelo. Sì, perché stiamo andando incontro al periodo di maturazione dell’Anticiclone Siberiano, quell’Anticiclone che quando ci si mette è capace di portare il gelo siderale nel cuore dell’Europa. A volte, lo saprete, è in grado di condurlo pure in Italia.
Ecco, gennaio 2022 potrebbe metterci difronte a un’azione gelida continentale. Diciamo questo: dovesse esplodere il Vortice Polare potrebbe piombarci addosso il gelo del Polo Nord. Ma anche qualora non dovesse esplodere, aria gelida siberiana potrebbe insinuarsi in Europa raggiungendo il bacino del Mediterraneo.
Quando? Pensiamo alla seconda metà del mese di gennaio. In quel periodo, probabilmente sino alla prima metà di febbraio, potrebbero verificarsi varie ondate di freddo e di gelo. L’Inverno vecchio stampo, l’inverno old style, come in molti amano definirlo. Abbiamo le carte in regola per assistere a qualcosa di inconsueto, vedremo se la nostra ipotesi verrà suffragata dai fatti oppure no.
Discussion about this post