Ci stiamo avvicinando, a grandi passi, all’inizio della stagione primaverile. Ancora un paio di settimane e arriverà marzo. Tutti a chiedersi, giustamente, se sarà effettivamente la fine dell’Inverno o se ci sarà spazio per una svolta delle condizioni meteo.
I modelli matematici sembrano darci già una risposta: Primavera anticipata. Già, proprio così, l’Alta Pressione potrebbe letteralmente “esplodere” di salute, posizionandosi sul Mediterraneo centro occidentale e quindi sulle nostre regioni.
Stavolta potrebbe trattarsi di un’Alta Pressione ibrida, un mix tra Atlantico e nord Africa. Significa che potrebbe avere solide basi africane, con effetti che in termini di temperature si farebbero sentire immediatamente. Non a caso le autorevoli proiezioni termiche puntano con decisione su un generale rialzo delle temperature. Generale e consistente, tant’è che potremmo registrare valori nettamente superiori alle medie stagionali.
L’eventuale svolta, semmai dovesse verificarsi, non arriverebbe prima degli ultimi giorni di febbraio. Scalzare un’Alta Pressione così coriacea non sarà impresa semplice e fin tanto che le perturbazioni continueranno a puntare decisamente il Nord Europa non aspettiamoci chissà quali cambiamenti.
La vera svolta potrebbe arrivare a marzo, nel momento in cui potrebbe cedere definitivamente il Vortice Polare. Diciamo che marzo, dovessimo assaporare un po’ di Primavera nei prossimi giorni, potrebbe catapultarci nell’Inverno tardivo. Un vero e proprio scambio di ruolo, ma non ci stupirebbe. Negli ultimi decenni è capitato, spesso, di avere buone irruzioni fredde tra novembre e dicembre, poi tra marzo e aprile.
Chissà che anche quest’anno non accada la stessa cosa: freddo a novembre e inizio dicembre, poi di nuovo a marzo e magari pure ad aprile. Considerando la Pasqua “alta” chissà…
Discussion about this post